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Notizie contrastanti sui movimenti del nemico 

 

 

29 agosto - 3 settembre 51: Cicerone ad Iconio riceve notizie contrastanti sui movimenti del nemico: Att. V, 18, 1. 20, 2; fam. III, 6, 6; XV, 2, 2. 3, 1. 4, 4. 

 

Cf. MOLL 1883, 24; SCHMIDT 1893, 79-81; SCHICHE 1897, 12-13; STERNKOPF 1898, 162; HUNTER 1913, 80-91; 93; CONSTANS 1921, 65-81; DG 6, 111 n. 5; BL IV (CONSTANS-BAYET), 20-21; SB Att. 3, 313.

 

 

 

-29 agosto - 1° settembre: Cicerone si dirige verso Cibistra in Cappadocia per tenere gli Armeni sotto controllo, ma ritorna verso Iconio per apprestare una valida difesa della Cappadocia una volta informato il 3 settembre (fam. XV, 3, 1) che i Parti, alla guida del figlio del re, hanno varcato l’Eufrate e sono entrati in Siria e che gli Armeni hanno invaso la Cappadocia.

 

 

-Le ricostruzioni cronologiche offrono un quadro molto confuso:

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MOLL 1883, 24: Cicerone il 29 agosto dà ordine di partenza alle truppe, ma resta nell’accampamento sin dopo il 3 settembre, giorno in cui arriva la notizia dell’attacco dei Parti: fam. XV, 3, 1. 

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SCHMIDT 1893, 79-81: Il 28 agosto Cicerone passa in rassegna l’esercito pronto alla partenza, ma lo stesso giorno (correggendo con Manuzio e D in fam. XV, 3, 1 a. d. III Non. Sept. in a. d. III Kal. Sept.) riceve messi di Antioco re di Commagene, che lo informano dell’attacco dei Parti. La partenza per la Cappadocia è così rimandata al giorno seguente. Al mattino del 1° settembre Cicerone torna ad Iconio per incontrare il suo predecessore App. Claudio Pulcro, (che è sulla strada del ritorno a Roma, secondo la lex Cornelia), ma, non trovandolo più, torna immediatamente indietro per ricongiungersi con il suo esercito in marcia.

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SCHICHE 1897, 12-13: Cicerone si reca dall’accampamento ad Iconio, per incontrarvi il suo predecessore App. Claudio, che vi arriva la notte 29 agosto / 1° settembre. 

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STERNKOPF 1898, 162: Il 29 agosto Cicerone si dirige in Cappadocia: fam. III, 6, 6; XV, 4, 4. 

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HUNTER 1913, 80; 93; SB Att. 3, 313: Cicerone resta ad Iconio dieci giorni a partire dal 23 agosto (Att. V, 20, 1), durante i quali non è da escludersi che abbia incontrato App. Claudio. Il 29 settembre l’esercito si mette in marcia, Cicerone parte il 1° settembre, ma il giorno dopo è già di ritorno ad Iconio, da dove riparte una seconda volta il giorno dopo. 

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DG 6, 111, n. 5: Partenza il 29 agosto. 

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CONSTANS 1921, 65-81; BL IV (CONSTANS-BAYET), 20-21: Cicerone parte il 29 agosto in direzione S, ma il 1° settembre riceve notizia da Antioco dello sconfinamento dei Parti. Allora si mette in marcia in direzione E e la sera si accampa presso Iconio, cercando di mettersi in contatto con App. Claudio (fam. III, 6), ma questi non passa per l’accampamento e si dirige direttamente ad Iconio. Il mattino seguente, anche Cicerone si reca ad Iconio, ove è probabile che incontri App. Claudio. Il 3 settembre Cicerone torna all’accampamento e, ricevute nuove informazioni da Antioco, si dirige verso la Cappadocia.

 

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