Settembre 51
Discorso politico a Ariobarzane III, re di Cappadocia, di cui resta una sola testimonianza: fam. XV, 2, 4-5.
Edizioni: CRAWFORD 1984, n° 80.
Cf. SCHICHE 1897, 18; HUNTER 1913, 93; DG 6, 112; CIACERI 2, 203. 208-209; GELZER 1969, 229; SB 1971, 120; MITCHELL 2, 227; MARINONE a. 51 B3.
-Fam. XV, 2, 4-7: Cicerone pronuncia questo discorso nell’accampamento presso Cibistra dietro incarico formale del senato, per riaffermare i vincoli di amicizia tra i due stati. Il re afferma di non essere in pericolo, ma si ripresenta da Cicerone il giorno seguente e gli chiede aiuto militare per difendersi da una cospirazione. Cicerone prende allora il re sotto la sua protezione ed informa il senato di tutta la vicenda.
-I contatti con Ariobarzane si svolgono in due giorni consecutivi:
-CRAWFORD 1984, 236: Il discorso non viene pubblicato da Cicerone perché l’argomento non avrebbe interessato il publico di Roma. -MITCHELL 2, 227: Non si fa cenno ad una specifica orazione di Cicerone.
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