Titolo: De imperatore adversus Dolabellam deligendo
Tipo opera: Cicerone - III - Opere note solo da testimonianze
Descrizione: Discorso pronunciato di fronte al popolo nel 43, subito dopo che Cicerone aveva avanzato in Senato la proposta di affidare a C. Cassio Longino (RE n° 59; MRR 2, 543), in luogo dei consoli A. Irzio (RE n° 2; MRR 2, 572) e C. Vibio Pansa (RE n° 16; MRR 2, 634), il comando dell’esercito in Siria contro l’odiato P. Cornelio Dolabella (RE n° 141; MRR 2, 552; MRR Suppl. 19). L’orazione pronunciata in Senato fu pubblicata ed è quella che ci è stata tramandata come Filippica XI; non c’era dunque motivo di pubblicare anche il discorso rivolto al popolo, perché conteneva gli stessi argomenti. Una lettera del marzo dello stesso anno (fam. 12, 7, 1-2) testimonia che la proposta non fu accettata; il comando passò a Cassio solo dopo la morte dei due consoli. Bibliografia: J. W. Crawford, M. Tullius Cicero: The lost and unpublished orations, Göttingen 1984, n° 85.
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence
Tipo opera: Cicerone - III - Opere note solo da testimonianze
Descrizione: Discorso pronunciato di fronte al popolo nel 43, subito dopo che Cicerone aveva avanzato in Senato la proposta di affidare a C. Cassio Longino (RE n° 59; MRR 2, 543), in luogo dei consoli A. Irzio (RE n° 2; MRR 2, 572) e C. Vibio Pansa (RE n° 16; MRR 2, 634), il comando dell’esercito in Siria contro l’odiato P. Cornelio Dolabella (RE n° 141; MRR 2, 552; MRR Suppl. 19). L’orazione pronunciata in Senato fu pubblicata ed è quella che ci è stata tramandata come Filippica XI; non c’era dunque motivo di pubblicare anche il discorso rivolto al popolo, perché conteneva gli stessi argomenti. Una lettera del marzo dello stesso anno (fam. 12, 7, 1-2) testimonia che la proposta non fu accettata; il comando passò a Cassio solo dopo la morte dei due consoli. Bibliografia: J. W. Crawford, M. Tullius Cicero: The lost and unpublished orations, Göttingen 1984, n° 85.
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence