Titolo: Cum provinciam deposuit
Tipo opera: Cicerone - III - Opere note solo da testimonianze
Descrizione: Discorso tenuto nel 63, quando Cicerone rinunciò alla Gallia Cisalpina, sua provincia consolare, allo scopo di rimanere a Roma nell’anno successivo al suo consolato, per poter tenere meglio sotto controllo Catilina. La provincia che Cicerone aveva ottenuto era in realtà la Macedonia, ma aveva effettuato uno scambio con quella destinata a C. Antonio Ibrida (RE n° 19; MRR 2, 531), per ottenerne il favore. Le fonti che riferiscono dell’esistenza dell’orazione sono una lettera del giugno 60 (Att. 2, 1, 3) e un passo del discorso contro Pisone (In Pis. 4 - 5); non si sa se l’orazione sia stata pubblicata o meno, anche se, essendo nominata insieme con altre poi pubblicate, è probabile che anch’essa lo sia stata. Bibliografia: J. W. Crawford, M. Tullius Cicero: The lost and unpublished orations, Göttingen 1984, n° 19.
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence
Tipo opera: Cicerone - III - Opere note solo da testimonianze
Descrizione: Discorso tenuto nel 63, quando Cicerone rinunciò alla Gallia Cisalpina, sua provincia consolare, allo scopo di rimanere a Roma nell’anno successivo al suo consolato, per poter tenere meglio sotto controllo Catilina. La provincia che Cicerone aveva ottenuto era in realtà la Macedonia, ma aveva effettuato uno scambio con quella destinata a C. Antonio Ibrida (RE n° 19; MRR 2, 531), per ottenerne il favore. Le fonti che riferiscono dell’esistenza dell’orazione sono una lettera del giugno 60 (Att. 2, 1, 3) e un passo del discorso contro Pisone (In Pis. 4 - 5); non si sa se l’orazione sia stata pubblicata o meno, anche se, essendo nominata insieme con altre poi pubblicate, è probabile che anch’essa lo sia stata. Bibliografia: J. W. Crawford, M. Tullius Cicero: The lost and unpublished orations, Göttingen 1984, n° 19.
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence