L’Italia Fenice (Associazione culturale con la qualifica di organizzazione non lucrativa di utilità sociale, con sede legale in Sutri, VT, via delle Viole 8), con la collaborazione della Société Internationale des Amis de Cicéron di Parigi (SIAC – Association loi 1901 déclarée au Journal Officiel du 8 avril 2008 – Reconnaissance d’intérêt général du 16 juin 2008 – Siège: 9, avenue Sainte Foy, Neuilly-sur-Seine, F-92200) come partner e garante scientifico,
indìce
una procedura comparativa, per soli titoli, finalizzata al conferimento di una borsa di studio
per studiose/i di età non superiore ai 35 anni in possesso di PhD
avente come argomento di ricerca
La fortuna di Cicerone dal xiv al xviii secolo
Il tema potrà essere sviluppato sia nell’ambito dell’edizione e della traduzione di testi ciceroniani nel lasso di tempo indicato, sia relativamente all’influsso di Cicerone sulla riscoperta della latinità classica, dell’arte oratoria, del diritto, della filosofia politica e morale ecc.
L’impostazione di base del progetto dovrà essere rigorosamente filologica ed esegetica; la borsa è pensata come propedeutica alla pubblicazione, con il sostegno finanziario delle due istituzioni, di un testo a stampa (edizione critica o di una traduzione/commento di un testo latino dei secoli XIV-XVIII, monografia di ricerca ecc.).
Durata e compenso della borsa
La borsa avrà durata di 3 mesi e sarà rinnovabile al massimo per 4 volte dopo il primo trimestre (per un totale complessivo di 15 mesi); il rinnovo è subordinato all’approvazione del lavoro eseguito da parte della SIAC e di Italia Fenice.
L’importo della borsa trimestrale è di 3.300 €, corrisposti anticipatamente.
La borsa viene erogata a sostegno esclusivo del lavoro di ricerca, a prescindere dalla sede/dalle sedi in cui la ricerca viene svolta. La pubblicazione dei risultati in forma di monografia scientifica, al termine del lavoro, potrà essere finanziata da Italia Fenice, dietro parere favorevole della Commissione Giudicatrice.
Requisiti per l’ammissione alla selezione e conoscenze richieste
I requisiti per essere ammessi alla selezione sono i seguenti:
1. Età non superiore ai 35 anni.
2. Possesso del titolo di dottorato di ricerca (PhD) in filologia o letteratura classica o medievale o latina umanistica o in settore affine.
3. Documentata attività di ricerca nell’ambito della fortuna di Cicerone.
4. Conoscenza delle seguenti lingue: latino e greco e due a scelta oltre la propria tra inglese, italiano, francese, portoghese, spagnolo e tedesco.
I predetti requisiti e le sopra riportate competenze devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso (1° VII 2016) e devono essere adeguatamente comprovati dal/dalla candidato/a. La Commissione Giudicatrice può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti di ammissione.
La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere redatta in carta semplice e contenere:
· nome e cognome, data e luogo di nascita;
· cittadinanza/e posseduta/e;
· residenza (e domicilio se diverso);
· recapiti eletti ai fini della selezione (in particolare l’indirizzo di posta elettronica);
· dati e importi delle borse postdottorali di cui il/la candidato(a) eventualmente ha goduto o sta godendo; il non godimento di borse dal 1° novembre 2016 in avanti è condizione preferenziale
· possesso dei requisiti richiesti.
Alla domanda dovranno essere allegati:
· CV, non superiore alle 2 pagine;
· descrizione dettagliata del progetto di ricerca nell’ambito dell’argomento della borsa (max. 4 pagine): in esso dovrà essere chiarito quali obiettivi si intendono raggiungere in ciascun trimestre di lavoro e in quanti trimestri si prevede di giungere alla conclusione del lavoro medesimo;
· grado di conoscenza delle lingue antiche (latino e greco) e delle lingue moderne (almeno due oltre alla propria tra inglese, italiano, francese, portoghese, spagnolo e tedesco);
· titolo della tesi di laurea e di dottorato ed elenco delle pubblicazioni (libri, capitoli di libro, articoli pubblicati in riviste scientifiche, comunicazioni a convegni, rassegne ecc.), con particolare attenzione ai lavori attinenti all’argomento della borsa;
· tesi di dottorato e un massimo di 5 pubblicazioni, in formato .pdf.
Le domande dovranno essere inviate all’indirizzo mail committee@tulliana.eu entro il 1° luglio 2016 e potranno essere redatte in inglese, italiano, francese, portoghese, spagnolo o tedesco.
Non saranno valutate le domande pervenute oltre la data di scadenza o non complete di tutta la documentazione richiesta.
La Commissione Giudicatrice sarà formata dal Presidente di Italia Fenice, Paolo Omodeo Salè, e dai seguenti docenti universitari membri della SIAC: Mireille Armisen-Marchetti (Toulouse); Hélène Casanova-Robin (Paris); Carmen Codoñer (Salamanca); Jürgen Leonhardt (Tübingen); Ermanno Malaspina (Torino); Marcos Martinho dos Santos (São Paulo).
La commissione valuterà le domande pervenute e i titoli scientifici pubblicando la graduatoria definitiva nel sito della SIAC (www.tulliana.eu) e comunicando l’esito via mail ai candidati classificati entro e non oltre il 30 settembre 2016. Le riunioni della commissione, di cui si redigerà apposito verbale, si potranno svolgere anche in modalità telematica.
Il/la candidato/a risultato vincitore prenderà servizio il 1° novembre 2016 (trimestre novembre-gennaio).
Per ogni richiesta di informazioni rivolgersi a Ermanno Malaspina, Presidente del Consiglio scientifico della SIAC (committee@tulliana.eu).
I dati forniti dal/dalla candidato/a saranno raccolti presso la SIAC per le finalità di gestione della selezione e verranno trattati con tutte le cautele previste dalle norme di legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter valutare i requisiti di partecipazione a pena di esclusione dalle selezioni.
La commissione giudicatrice opererà in conformità alle condizioni indicate in questo bando e nel rispetto delle norme fissate dal diritto italiano. A questo titolo, il/la candidato/a gode dei diritti di cui all’articolo 13 del Decreto Lgs. 196/03. Il/la candidato/a gode altresì del diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi. Il Responsabile del trattamento è il Presidente del Consiglio scientifico della SIAC, prof. E. Malaspina.