Aspetti della conoscenza di Cicerone nella riflessione giuridica tardoantica

Autore: Roberto, Umberto
Titolo: Aspetti della conoscenza di Cicerone nella riflessione giuridica tardoantica
Rivista/Miscellanea: "Ciceroniana" nuova serie XIII
Anno edizione: 2009
Pagine: 217-243
Parole chiave: Droit - Diritto - Law, Politique - Politica - Politics
Descrizione: L’importanza di Cicerone per l’apprendimento della retorica appare indiscutibile nelle scuole tardoantiche, mentre pressochè irrilevante è la sua presenza nelle scuole di diritto, sia in Occidente che in Oriente. Se tuttavia si sposta l’attenzione sul dibattito sulle forme della costituzione politica o sui rapporti tra politica, diritto e società, il panorama muta in modo significativo. Nello scambio epistolare tra Nettario e Agostino sul destino della citt? di Calama in Numidia, lo stesso Cicerone, attraverso una fitta trama di citazioni erudite, diventa sia canale di comunicazione, ma anche elemento di contrasto tra i due scrittori. La conoscenza di Cicerone si rinviene anche in esponenti importanti della burocrazia imperiale dell’Oriente romano: Giovanni Lido, il prefetto del pretorio Menas/Menodoro, Giovanni di Antiochia. E Cicerone si conferma sempre come campione della libertà dei cittadini e difensore dei valori civici. Almeno per tutto il VI secolo in questa rappresentazione Occidente e Oriente conservarono unità di giudizio. (année philologique)
Link: https://doi.org/10.13135/2532-5353/1448
Sigla autore: Roberto 2009