Cecità degli occhi e accecamento della mente: nota a Cicerone, de domo 105 (con un contributo su Ovidio, fast. 6, 437-454)

Autore: Narducci, Emanuele
Titolo: Cecità degli occhi e accecamento della mente: nota a Cicerone, de domo 105 (con un contributo su Ovidio, fast. 6, 437-454)
Rivista/Miscellanea: "Rivista di filologia e di istruzione classica", 126, (3)
Anno edizione: 1998
Pagine: 279-289
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Poesia - Poesie - Poetry, Politique - Politica - Politics, Prosopographie - Prosopografia - Prosopography, Religion - Religione - Religion
Descrizione: La cecità morale di Clodio, in quanto profanatore dei riti della Dea Bona, descritta da Cicerone, a confronto con l'accecamento reale del pontifex maximus L. Cecilio Metello, alla vista del Palladio, narrato da Ovidio (Fasti 6, 419-460). [APh]
Opere:
Link: http://sitiweb.loescher.it/Rfic/Paper/Details/7370
Sigla autore: Narducci 1998