Autore: Gagliardi, Paola
Titolo: Cicerone e lo stoicismo : (note a Pro Mur. 58-77)
Rivista/Miscellanea: "Vichiana", II, 3a S
Anno edizione: 1991
Pagine: 231-239
Parole chiave: Philosophie - Filosofia - Philosophy, Politique - Politica - Politics
Descrizione: Oltre l'aspetto politico, l'orazione pone anche un problema di ordine filosofico, e cioè l'atteggiamento di Cicerone nei confronti dello Stoicismo. Grande accusatore di Murena è infatti Marco Catone, il futuro Uticense, figura esemplare di Stoico intransigente e di politico integerrimo: ed è forse più l'influenza della sua autorità morale sui giudici che la fonda- tezza delle accuse a spaventare in questo caso Cicerone. Proprio per questo l'Arpinate è costretto ad attaccare l'avversario non solo sul piano tecnico del processo, ma anche sul fronte delle sue convinzioni filosofiche per screditarne l'autorità. E chiaro che il giudizio della pro Murena sullo Stoicismo e su Catone non sarà equilibrato né attendibile, dettato com'è da circostanze esterne (in opere successive questo giudizio sarà assai atte- nuato o addirittura sovvertito). Ma, nonostante le asprezze, le forzature e le apparenti contraddizioni, l'orazione contiene pure elementi validi ed interessanti, a riprova sia dell'interesse di Cicerone per la filosofia già in un' epoca in cui ne sembra ancora lontano, sia della sua coerenza in questo campo.[Author]
Opere:
Link: https://www.academia.edu/5629483/Cicerone_e_lo_Stoicismo_note_a_pro_Murena_58_77_Vichiana_N_S_2_1991_pp_231_239
Sigla autore: Gagliardi 1991
Titolo: Cicerone e lo stoicismo : (note a Pro Mur. 58-77)
Rivista/Miscellanea: "Vichiana", II, 3a S
Anno edizione: 1991
Pagine: 231-239
Parole chiave: Philosophie - Filosofia - Philosophy, Politique - Politica - Politics
Descrizione: Oltre l'aspetto politico, l'orazione pone anche un problema di ordine filosofico, e cioè l'atteggiamento di Cicerone nei confronti dello Stoicismo. Grande accusatore di Murena è infatti Marco Catone, il futuro Uticense, figura esemplare di Stoico intransigente e di politico integerrimo: ed è forse più l'influenza della sua autorità morale sui giudici che la fonda- tezza delle accuse a spaventare in questo caso Cicerone. Proprio per questo l'Arpinate è costretto ad attaccare l'avversario non solo sul piano tecnico del processo, ma anche sul fronte delle sue convinzioni filosofiche per screditarne l'autorità. E chiaro che il giudizio della pro Murena sullo Stoicismo e su Catone non sarà equilibrato né attendibile, dettato com'è da circostanze esterne (in opere successive questo giudizio sarà assai atte- nuato o addirittura sovvertito). Ma, nonostante le asprezze, le forzature e le apparenti contraddizioni, l'orazione contiene pure elementi validi ed interessanti, a riprova sia dell'interesse di Cicerone per la filosofia già in un' epoca in cui ne sembra ancora lontano, sia della sua coerenza in questo campo.[Author]
Opere:
Link: https://www.academia.edu/5629483/Cicerone_e_lo_Stoicismo_note_a_pro_Murena_58_77_Vichiana_N_S_2_1991_pp_231_239
Sigla autore: Gagliardi 1991