Autore: Boldrer, Francesca
Titolo: Oratoria e umorismo latino in Cicerone: idee per l’inventio tra ars e tradizione
Rivista/Miscellanea: "Ciceroniana on line" III, 2, 2019.
Anno edizione: 2019
Pagine: 367-384
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Rhétorique - Retorica - Rhetorics, Stylistique et genres littéraires - Stilistica e generi letterari - Stylistics and literary genre
Descrizione: Il contributo intende approfondire l’importanza dell’umorismo nell’oratoria romana, un tema caro a Cicerone, che ne era esperto, e centrale nel II libro del De oratore. In un’ampia sezione dell’opera (§§ 216-290) l’autore offre un’esposizione dettagliata e sistematica a conclusione dell’inventio, superando largamente gli scarni spunti presenti nella Rhetorica ad Herennium. L’argomento, singolarmente controverso sul piano retorico nel mondo romano per questioni tecniche (ars) e di decorum, viene affrontato da Cicerone con abile dialettica tra diverse e mutevoli opinioni, attribuite ad autorevoli e arguti oratori e ai suoi maestri, ricercando un prudente equilibrio tra innovazione e tradizione, tra trattati greci teorici e raccolte di facezie latine (risalenti anche a membri delle gentes più illustri), tra utilitas e humanitas. [Abstract dal sito della rivista]
Opere:
Link: https://doi.org/10.13135/2532-5353/4127
Sigla autore: Boldrer 2019a
Titolo: Oratoria e umorismo latino in Cicerone: idee per l’inventio tra ars e tradizione
Rivista/Miscellanea: "Ciceroniana on line" III, 2, 2019.
Anno edizione: 2019
Pagine: 367-384
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Rhétorique - Retorica - Rhetorics, Stylistique et genres littéraires - Stilistica e generi letterari - Stylistics and literary genre
Descrizione: Il contributo intende approfondire l’importanza dell’umorismo nell’oratoria romana, un tema caro a Cicerone, che ne era esperto, e centrale nel II libro del De oratore. In un’ampia sezione dell’opera (§§ 216-290) l’autore offre un’esposizione dettagliata e sistematica a conclusione dell’inventio, superando largamente gli scarni spunti presenti nella Rhetorica ad Herennium. L’argomento, singolarmente controverso sul piano retorico nel mondo romano per questioni tecniche (ars) e di decorum, viene affrontato da Cicerone con abile dialettica tra diverse e mutevoli opinioni, attribuite ad autorevoli e arguti oratori e ai suoi maestri, ricercando un prudente equilibrio tra innovazione e tradizione, tra trattati greci teorici e raccolte di facezie latine (risalenti anche a membri delle gentes più illustri), tra utilitas e humanitas. [Abstract dal sito della rivista]
Opere:
Link: https://doi.org/10.13135/2532-5353/4127
Sigla autore: Boldrer 2019a