Sirio e il Cane astrale nei poemi astronomici latini: alcune osservazioni su Cicerone, Germanico, Manilio

Autore: Negri, Monica
Titolo: Sirio e il Cane astrale nei poemi astronomici latini: alcune osservazioni su Cicerone, Germanico, Manilio
Rivista/Miscellanea: "Rendiconti dell’Istituto Lombardo", 131, (1)
Anno edizione: 1997
Pagine: 203-233
Parole chiave: Philologie - Filologia - Philology, Sources - Fonti - Sources
Descrizione: Dall'analisi di passi relativi alla stella Sirio e alla costellazione del Cane, tratti dai poemi astronomici di Cicerone, Germanico e Manilio, emerge l'importanza come fonte degli scolî ad Arato ; essi permettono di spiegare tra l'altro l'assenza del nome di Sirio in Cicerone, Arat. 110-112, di mantenere il tràdito «hunc» in luogo dell'emendamento «hanc» in Germanico 335, di preferire le lezioni «rabit» per Manilio 5, 208 e «rabidus» per Germanico 611 alle rispettive varianti «rapit» e «rapidus». [APh]
Opere:
Link: https://sites.google.com/site/hellenisticbibliography/hellenistic/aratus-and-aratea
Sigla autore: Negri 1997