8 agosto 44: a Leucopetra Cicerone rinuncia ad andare in Grecia, sia per aver avuto notizia di una schiarita nella situazione politica sia per evitare il biasimo di abbandonare la repubblica in momenti cruciali sia per difficoltà finanziarie, ed intraprende il viaggio di ritorno: Att. XVI, 7, 1-4; fam. X, 1, 1; off. III, 121; Phil. I, 8; PLUT. Cic. 43, 4.
Cf. RUETE 1883, n. 39; GANTER 1894b, 141; PETERSSON 612-615; DG 6, 294; CIACERI 2, 343; BROUGHTON 1952, 2, 331; BÜCHNER 1964, 447-448; GELZER 1969, 345; SB 1971, 244-245; KUMANIECKI 1972, 514; STEINMETZ 1990, 141; MITCHELL 2, 301; GOTTER 1996, 129; FUHRMANN 246; MARINONE a. 44 A.
Le esitazioni ed il timore che la partenza possa essere malinterpretata a Roma accompagnano Cicerone sin da giugno: Att. XV, 20, 3; XVI, 3, 4. 6, 2.
-RUETE 1883, n. 39: Cicerone rinuncia al viaggio verso metà agosto. -STEINMETZ 1990, 141: Cicerone interrompe il viaggio a Reggio.
|
Per chiudere la CC-CD premi ALT+F4 |