Dopo 1° dicembre 72
Difesa davanti ai tribuni della plebe di Stenio, cittadino di Terme, condannato da C. Verre in Sicilia. Dell’orazione resta una sola testimonianza: Ver. II, 2, 100.
Edizioni: CRAWFORD 1984, n°6.
Cf. GRANRUD 1913, n° 135; MÜNZER 1929, 2335-2336; DG 5, 271-272; CIACERI 1, 47-48; GELZER 1969, 36; WARD 1970b, 61; KUMANIECKI 1972, 116; FUHRMANN 65; MARINONE a. 72 B.
-Dopo essere stato condannato a morte in contumacia, in un processo presieduto da C. Verre a Siracusa il 1° dicembre, perché si è opposto ai suoi furti d’arte a Terme, Stenio si rifugia a Roma, ove Cicerone fa invalidare la sua condanna dai tribuni.
-CRAWFORD 1984, 46: Cicerone non pubblica l’orazione perché il caso ha solo una rilevanza locale.
Datazioni
-GRANRUD 1913, n°135: Anno indeterminato.
-DG 5, 2: L’intervento ha luogo a dicembre 72.
-MÜNZER 1929, 2336: Non si fa cenno ad una difesa da parte di Cicerone.
-CIACERI 1, 47: Difesa a fine anno 72.
