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A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 2: Retore.
Dà lezioni a Quinto, nipote di Cicerone (a. 54)
RE n° 69; KP n° 35; cf. DEMMEL 1962; DENIAUX 1993, 422-423; LEACH 1999: Epicureo, amico di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone pernotta presso di lui a Napoli (a. 55)
Cicerone gli scrive mentre è a cena con Attico (a. 46)
Forse è a cena con Cicerone a Pompei (a. 46)
RE n° 8; cf. DENIAUX 1993, 536-537: Filosofo epicureo; scolarca ad Atene dopo Fedro 70 - almeno 51.
-Rapporti con Cicerone:
Chiede a Cicerone ad Atene di intervenire presso C. Memmio (a. 51)
RE n° 1; MRR 2, 599; KP n° 1; cf. WISEMAN 1971a, 250: Cugino di Ottaviano; legat. (?) 58-56 (?) praet. 48 legat. 46/45 procos. 45 cos. suff. 43.
-Rapporti con Cicerone:
È eletto console con Ottaviano (a. 43)
Si incarica delle proscrizioni (a. 43)
RE n° 5; MRR 2, 600; KP n° 3; cf. MITCHELL 1, 99: † 49 (?); praet. 77 propraet. Sicilia 76/75.
-Rapporti con Cicerone:
Superiore diretto di Cicerone in Sicilia (a. 75)
Di fronte a lui Cicerone difende dei giovani romani (a. 75)
RE n° 8; KP n° 4: Filosofo epicureo; scolarca ad Atene sino al 70.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone inizia a frequentarlo a Roma (a. 91)
Cicerone continua a frequentarlo (a. 90-88)
Cicerone lo ascolta ad Atene (a. 79)
Cicerone chiede una copia di una sua opera ad Attico (a. 45)
RE n° 1: Nonno di Tigellio; † 49.
-Rapporti con Cicerone:
È pronto a sostenere la candidatura di Cicerone al consolato (a. 64)
Richiede inutilmente l’assistenza legale di Cicerone (a. 52)
RE n° 40; KP n° 8; cf. BRITTAIN 2001: Filosofo accademico originario di Larissa; a Roma dall’88 a causa della guerra contro Mitridate.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta a Roma (a. 88/85)
RE n° 16; MRR 2, 601; MRR Suppl. 46; KP n° 7; cf. DG 5, 353 n. 5. 357 n. 6; WISEMAN 1971a, 251; SB 1992, 76; ALEXANDER 2002, 62-63: Quaes. 73/72 (?) aed. 68 o 67 (?) iudex quaes. 66 praet. 64 (?) procos. (?) Macedonia 63/62.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro M. Fonteio difeso da Cicerone (a. 69?)
È parte in causa nel processo contro D. Matrinio (a. 68/67)
RE n° 4; MRR 2, 601; KP n° 3; cf. WISEMAN 1971a, 251; SB 1992, 76; ALEXANDER 2002, 130-133: Quaes. Macedonia 58 tr. pl. 56 aed. 55 o 54 (?); 46/45 in esilio a Corfù.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita Cicerone a Tessalonica durante l’esilio (a. 58)
È lodato dal console P. Cornelio Lentulo Spintere per aver aiutato Cicerone in esilio (a. 57)
Difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 23; MRR 2, 602; MRR Suppl. 46; KP n° 11: Quaes. 66 (?) proquaes. sotto Pompeo dal 65 aed. 58 praet. circa 55; condannato de ambitu 52.
-Rapporti con Cicerone:
Richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
RE n° 54; KP n° 10: Figlia di Pompeo; moglie in prime nozze di Fausto Cornelio Silla.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone è incerto se sposarla (a. 46)
RE n° 25; MRR 2, 603; MRR Suppl. 47; cf. MERRILL 1915b, 432-433: Amico di Cicerone; legat. (?) Bitinia 75/74 praet. (?).
-Rapporti con Cicerone:
Studia con Cicerone (a. 87)
RE n° 31; MRR 2, 603; MRR Suppl. 47; KP n° 1; cf. JOHANNEMAN 1935; GELZER 1959; SEAGER 1965; SUMNER 1966; GRUEN 1968; WARD 1970b; WARD 1970c; ROWLAND 1977; RAWSON 1978; SEAGER 1979; STONE 1980, 102-111; SB 1992, 77-78; SPIELVOGEL 1993; HILLMAN 1994; SB 1995, 80-81; HILLMAN 1998; POWELL-WELCH 2002: 106-48; figlio di Cn. Pompeo Strabone; marito di Mucia Terza circa 80 - 62; padre del seguente; marito di Giulia (figlia di Cesare) 59-54; propraet. (?) 82-79 procos. (?) Spagna Citeriore contro Sertorio 77-71 cos. 70 procos. (imperium infinitum) contro i pirati dal 67 contro Mitridate 66-61 curator annonae 57-52 cos. II 55 procos. Spagna 54-49 cos. III 52 procos. contro Cesare 49/48 aug. prima del 61 - 48.
-Rapporti con Cicerone:
Palinûd°a (a. 56)Conosce Cicerone forse durante la guerra sociale (a. 90)
Cicerone non prende parte all’approvazione della legge de bello piratico in suo favore (a. 67)
La lex de imperio Cn. Pompei è sostenuta da Cicerone come pretore (a. 66)
Cicerone si scaglia contro gli aristocratici suoi avversari politici (a. 66)
Forse implicato nell’affaire di C. Manilio Crispo (a. 66-65)
Cicerone cerca il suo appoggio per la campagna elettorale al consolato (a. 65)
Cicerone si oppone alla proposta sull’Egitto a lui sfavorevole (a. 65)
Aiuta la candidatura al consolato di C. Antonio e Catilina (a. 64)
Cicerone propone una supplicatio per le sue vittorie (a. 63)
Q. Cecilio Metello Nepote intende richiamarlo dall’Oriente contro Catilina (a. 62)
Cicerone gli scrive una lettera de rebus gestis et de summa re publica (a. 62)
Difendendo A. Licinio Archia Cicerone non ha un intento antipompeiano (a. 62)
Cicerone propone una supplicatio per le sue vittorie (a. 62)
Cicerone tiene un discorso in senato davanti a lui (a. 61)
È a cena con Cicerone e Lucullo (a. 61 o 60)
Cicerone afferma di essersi avvicinato a lui, che lo loda in pubblico (a. 60)
È sorteggiato con Cicerone per essere inviato in Gallia (a. 60)
Per compiacerlo Cicerone appoggia la legge agraria di L. Flavio (a. 60)
Cesare chiede a Cicerone di unirsi a lui, Pompeo e Crasso per sostenere la lex Iulia agraria (a. 60)
Cerca con Cesare di allontanare Cicerone da Roma per impedire che Clodio possa attaccarlo (a. 59)
Rassicura Cicerone a proposito dell’adozione e delle minacce di Clodio (a. 59)
Cicerone è implicato in un complotto di Cesare contro Pompeo (a. 59)
Abbandona Cicerone alla vendetta di Clodio (a. 58)
Forse su suo suggerimento L. Ninnio propone una legge per il richiamo di Cicerone (a. 58)
Forse su suo suggerimento otto tribuni propongono una legge per il richiamo di Cicerone (a. 58)
Appoggia la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
In seguito al suo intervento viene proposta la legge per il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 57)
Esorta il popolo ad approvare la legge per il richiamo di Cicerone (a. 57)
Cicerone sostiene un decreto che affida a lui la cura annonae (a. 57)
Ottiene la cura annonae e nomina prima Cicerone e poi il fratello Quinto suoi legati (a. 57)
Non gli viene affidato l’incarico di restaurare Tolomeo Aulete sul trono dell’Egitto (a. 56)
Cicerone ottiene l’aggiornamento della discussione sull’ager Campanus contro gli interessi di di lui e di Cesare (a. 56)
Cicerone si reca da lui in visita di commiato prima della sua partenza per la Sardegna (a. 56)
Fa pressione su Cicerone perché non ostacoli la politica di Cesare (a. 56)
Per le sue pressioni Cicerone non partecipa alle discussioni sull’ager Campanus (a. 56)
Si riconcilia con Clodio e s’incontra con Cesare e Crasso a Lucca (a. 56)
Cicerone scrive forse per lui una
Affianca Cicerone nella difesa di L. Cornelio Balbo (a. 56)
Sostiene la candidatura di P. Vatinio alla pretura (a. 56 o 55)
Cicerone si riconcilia con P. Vatinio per sua intercessione (a. 55)
A Cuma discute la situazione politica con Cicerone (a. 55)
Su suo invito Cicerone difende L. Caninio Gallo (a. 55)
Cicerone assiste all’inaugurazione dei giochi da lui offerti (a. 55)
Su invito suo e di Cesare Cicerone si riconcilia con Crasso e cena con lui (a. 55)
Su suo invito Cicerone difende M. Livio Druso Claudiano (a. 54)
Su invito suo e di Cesare Cicerone difende P. Vatinio (a. 54)
Invia una laudatio per M. Emilio Scauro difeso da Cicerone (a. 54)
Richiede inutilmente a Cicerone di difende A. Gabinio de maiestate (a. 54)
Su sua pressante richiesta Cicerone difende A. Gabinio de repetundis (a. 54)
Nomina suo legato Cicerone, che rifiuta (a. 54)
Su suo invito Cicerone si riconcilia con App. Claudio Pulcro (a. 54)
Come proconsole forse rende possibile una manumissio per vindictam formale di Tirone (a. 54 o 53)
Con il suo aiuto Cicerone è eletto nel collegio degli auguri (a. 53)
Cicerone chiede a M. Celio Rufo di non opporsi alla sua proposta riguardante Cesare (a. 53 o 52)
Pone truppe a guardia del processo contro Milone difeso da Cicerone (a. 52)
Cerca di difendere T. Munazio Planco Bursa contro cui Cicerone sostiene l’accusa (a. 51)
Cicerone è sorteggiato proconsole sulla base di una sua legge (a. 51)
Cicerone in viaggio per la Cilicia soggiorna presso di lui (a. 51)
Non sembra ostile al trionfo di Cicerone (a. 50)
Cicerone viene a sapere che è favorevole al suo trionfo (a. 50)
Incontra Cicerone in viaggio dalla Cilicia (a. 50)
Incontra Cicerone a Lavernio (a. 50)
È a colloquio con Cicerone (a. 49)
A causa dell’avanzata di Cesare lascia Roma un giorno prima di Cicerone (a. 49)
Cicerone non vuole contrariare né lui né Cesare (a. 49)
Cicerone si reca a Capua dietro suo richiamo (a. 49)
Chiede a Cicerone di raggiungerlo a Lucera (a. 49)
Cicerone cerca di raggiungerlo, ma deve desistere (a. 49)
Cicerone tiene relazioni con lui e con Cesare (a. 49)
Cicerone è informato della sua partenza da Brindisi (a. 49)
Cicerone si reca da lui in Macedonia (a. 49)
Cicerone è nel suo campo a Tessalonica e poi in Epiro (a. 49)
Cicerone è nel suo campo in Epiro e poi a Durazzo (a. 48)
Mette Marco a capo di un’ala (a. 48)
Dopo la battaglia di Farsalo Cicerone si rifiuta di seguirlo e rientra in Italia con il figlio (a. 48)
Cicerone è informato della sua morte (a. 48)
Cicerone ringrazia Cesare per aver fatto rimettere a posto le sue statue (a. 44)
Affianca Cicerone nella difesa di T. Ampio Balbo (a. indet.)
RE n° 32; MRR 2, 603; KP n° 2: Figlio del precedente e di Mucia Terza; legat. (?) 67 praef. class. 49 (?) 48 promag. (?) sotto Pompeo 47 imp. 46/45.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone rischia di essere ucciso da lui a Corfù (a. 48)
RE n° 41; MRR 2, 604: Quaes. prima del 73 praet. 63 procos. Africa 62-59.
-Rapporti con Cicerone:
Inviato a Capua per prevenire rivolte (a. 63)
RE n° 45; MRR 2, 604; MRR Suppl. 48; KP n° 7: † 87 padre di Pompeo; quaes. circa 104 praet. circa 92 legat. 90 cos. (Piceno) 89 procos. Italia centrale 88.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone è in servizio militare ai suoi comandi (a. 90/89)
Sorella di Attico, moglie di Quinto, cognata di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Sposa Quinto (a. 68/67 o prima)
Visita i poderi ad Arpino con il marito (a. 68 o 67)
Dà alla luce il figlio Quinto (a. 67 o 66)
Non accompagna Cicerone nelle ville e resta a Roma (a. 59)
È in lite con Terenzia (a. 56)
Ha uno screzio con il marito alla presenza di Cicerone (a. 51)
Non attende il marito Quinto a Brindisi (a. 50)
Forse raggiunge Cicerone al Formianum (a. 49)
Per suo tramite Cicerone invia una lettera al nipote Quinto (a. 45)
Divorzia da Quinto (a. 45 o 44)
RE n° 102 (Suppl. B. VIII); KP n° 4; cf. DG 5, 9-95; TP 1, 51-54; SOMMER 1926; CARCOPINO 1947, 2, 305-363; PHILLIPS 1986; PERLWITZ 1992; DENIAUX 1993, 543-545; SB 1995, 26-27; DI SPIGNO (UT) 1998, 1, 20-29; MARSHALL 1999: 110-32; cavaliere romano, amico di Cicerone e fratello di sua cognata; si ritira a vivere in Epiro 86.
-Rapporti con Cicerone:
Studia con Cicerone (età giovanile)
Studia diritto con Cicerone presso Q. Mucio Scevola augure (a. 89)
Si reca con Cicerone in Oriente (a. 79-77)
Cicerone lo incarica di acquistare opere d’arte (a. 69-67)
È in lite con L. Lucceio mentre Cicerone fa da intermediario (a. 67)
Cicerone conta sul suo appoggio per la campagna elettorale al consolato (a. 65)
È pregato da Cicerone di intervenire presso il liberto Ilaro, accusato di accumulare ricchezze (a. 62)
Si rifiuta di far parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
Cicerone lo informa di essersi avvicinato a Pompeo (a. 60)
Cicerone gli invia il suo De consolatu commentarius Graecus (a. 60)
Cicerone gli invia la redazione definitiva di dieci Orationes consulares (a. 60)
È invitato a cena da Cicerone (a. 60)
Cicerone gli espone l’itinerario dei suoi spostamenti nelle ville (a. 59)
Consiglia a Cicerone di dedicarsi all’attività letteraria (a. 59)
Cicerone intende imbarcarsi con lui per l’Epiro (a. 58)
Convince Cicerone a rimanere a Tessalonica durante l’esilio e lo aiuta economicamente (a. 58)
Cicerone vorrebbe recarsi da lui a Butrinto (a. 58)
Va forse a salutare Cicerone a Durazzo (a. 58)
Raggiunge Cicerone a Durazzo (a. 57)
Su disposizione di Cicerone pubblica la De domo sua (a. 57)
Cicerone invia forse una Palinûd°a a Cesare a sua insaputa (a. 56)
Il suo personale aiuta Cicerone a riordinare la biblioteca di Anzio (a. 56)
Per suo tramite L. Lucceio riceve da Cicerone un liber, probabilmente sul consolato (a. 55)
Riceve da Cicerone copia del De oratore (a. 55)
Parte per l’Epiro dopo che Cicerone si è recato in campagna (a. 54)
Cicerone gli enumera i personaggi del De re publica (a. 54)
Cicerone gli richiede M. Pomponio Dionisio come insegnante per il figlio (a. 54)
Riceve e legge il De re publica (a. 51)
Accompagna sino a Tuscolo Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Cicerone in viaggio per la Cilicia fa tappa nelle sue ville (a. 51)
Sinché è a Roma tiene Cicerone informato sulla situazione politica (a. 51-50)
Cicerone gli chiede di informarsi sulla possibilità di un trionfo (a. 50)
Forse Quinto con il figlio si recano da lui (a. 50)
Dionisio torna temporaneamente da lui (a. 50)
Aiuta Cicerone in questioni economiche (a. 49)
Consiglia a Cicerone di restare in Italia (a. 49)
Cicerone gli chiede un libro di argomento politico (a. 49)
Cicerone gli affida moglie e figlia (a. 49)
Forse Cicerone si ferma in Epiro presso di lui per qualche tempo (a. 49)
Aiuta Cicerone per il pagamento della dote a Dolabella (a. 48)
Per suo tramite forse Cesare gli invia una lettera (a. 47)
Cicerone cerca il suo aiuto per Tullia (a. 48)
Cerca di fare da tramite tra Cicerone ed il fratello (a. 47)
Si reca da Cicerone al Tusculanum (a. 46)
Cena con Cicerone da P. Volumnio Eutrapelo (a. 46)
Si ferma da Cicerone al Tusculanum (a. 46)
Legge e fa copiare l’Orator (a. 46)
Cicerone si complimenta con lui per il successo di vendita della Pro Ligario (a. 46)
Cicerone gli accenna alla sua raccolta di proemi (a. 45)
Cicerone gli affida il figlio di Tullia (a. 45)
Cicerone si ferma nella sua casa di Roma dopo la morte di Tullia (a. 45)
Cicerone gli comunica che non vuole vedere Publilia (a. 45)
Cicerone lo incarica di restituire la dote a Publilio (a. 45)
Convince Cicerone a desistere dal proposito di innalzare un tempietto per Tullia (a. 45)
Cicerone si sposta nella sua villa nomentana (a. 45)
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Cicerone gli invia copia del De finibus (a. 45)
Riceve copia degli Academici libri (a. 45)
Dietro suo consiglio Cicerone scrive a Cesare una lettera politica di consigli (a. 45)
Cicerone gli invia l’elogio funebre per Porcia (a. 45)
Invia a Cicerone testi utili per la composizione del De natura deorum (a. 45)
Cicerone cerca di riconciliarsi con Tigellio per suo tramite (a. 45)
Riceve copia della lettera di complimenti a Cesare per l’Anticato (a. 45)
Cicerone lo invita a cena a Roma con la moglie (a. 45)
Cicerone lo invita al Tusculanum (a. 45)
Cicerone gli dedica il De senectute (a. 44)
Cicerone gli dedica il De amicitia (a. 44)
Si deve occupare di Marco ad Atene per gli aspetti economici (a. 44)
Informa Cicerone della condotta del nipote Quinto (a. 44)
Legge le Tusculanae (a. 44)
Si reca in campagna da Cicerone (a. 44)
Cicerone gli invia copia del De gloria (a. 44)
Cicerone gli invia copia della Philippica II (a. 44)
Cicerone lo informa sulla composizione del De officiis (a. 44)
Esorta Cicerone ad occuparsi di storia (a. 44)
Cicerone forse gli dedica il De legibus (a. indet.)
Assiste al processo contro T. Ampio Balbo difeso da Cicerone e Pompeo (a. indet.)
Cicerone gli invia in forma riservata i suoi HAn™kdota (a.indet.)
RE n° 14 a; KP n° 5; cf. CUPAIUOLO 1989; TRAMONTI 1996: Schiavo e poi liberto di Attico.
-Rapporti con Cicerone:
Attico lo invia da Cicerone ad Anzio (a. 56)
Cicerone lo richiede ad Attico come insegnante per il figlio Marco (a. 54)
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia come insegnante di Marco e Quinto (a. 51)
Accompagna Marco e il nipote Quinto dal figlio del re Deiotaro in Galazia (a. 51)
Abbandona temporaneamente Marco per tornare da Attico (a. 50)
Riprende ad insegnare a Marco e Quinto (a. 49)
RE n° 1; MRR 2, 605; MRR Suppl. 48: Praet. 63 procos. (?) Gallia Transalpina 62-59 in Italia (aspettando il trionfo) 59-54 legat. Cilicia 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
È inviato da Cicerone ad arrestare gli Allobrogi (a. 63)
Cicerone intende sostenere il suo diritto al trionfo (a. 54)
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Tarda ad arrivare a Brindisi (a. 51)
Arriva ad Atene da Cicerone (a. 51)
RE n° 11; KP n° 3: Ospite di Cicerone a Trebula.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita a Trebula Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Ospita a Trebula Cicerone in viaggio dalla Cilicia (a. 50)
RE n° 16; MRR 2, 350; MRR Suppl. 48; KP n° 2; cf. WRIGHT 2002, 436-447: Tr. mil. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. indet.)
Esecutore materiale dell’uccisione di Cicerone (a. 43)
RE n° 27; KP n° 16: † 45; sorella di Catone e moglie di L. Domizio Enobarbo.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone scrive un elogio funebre per lei (a. 45)
RE n° 28: Figlia di Catone e moglie di M. Bruto.
-Rapporti con Cicerone:
Partecipa ad una riunione con il marito e Cicerone ad Anzio (a. 44)
RE n° 16; MRR 2, 606; MRR Suppl. 49-50; KP (Cato) n° 10; cf. SB 1992, 80; BELLEMORE 1996; STEM 1999: 95 - Utica 46 (suicidio); quaes. 65/64 (?) tr. pl. 62 quaes. pro praet. Cipro e Bizanzio 58-56 praet. 54 propraet. (?) Sicilia e Grecia 49/48 Africa 47/46.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro L. Licinio Murena difeso da Cicerone (a. 63)
Si esprime per la condanna a morte dei catilinari (a. 63)
Cicerone fa distribuire il suo discorso per la condanna dei catilinari (a. 63)
Grazie al suo intervento Cicerone è acclamato pater patriae (a. 62)
Cicerone si esprime conto la sua proposta riguardante l’immunità dei cavalieri (a. 61)
Cicerone fa asportare le tavole contenenti anche i termini della sua legazione a Cipro (a. 56)
Si scontra con Clodio e Cicerone sulla questione delle tavole asportate dal Campidoglio (a. 56 o 55)
Cicerone sostiene inutilmente la sua candidatura alla pretura contro P. Vatinio (a. 56 o 55)
Presiede il processo contro M. Emilio Scauro difeso da Cicerone (a. 54)
Presiede il processo de repetundis contro A. Gabinio difeso da Cicerone (a. 54)
Informa Cicerone delle decisioni del senato sulla sua supplicatio (a. 50)
Cicerone resta con lui in Epiro prima della battaglia di Farsalo (a. 48)
Si reca con Cicerone a Corfù (a. 48)
Cicerone compone un elogio funebre per lui (a. 46)
RE n° 18; KP n° 12: Senatore, aderisce alla congiura di Catilina.
-Rapporti con Cicerone:
Nella sua casa i catilinari decidono di uccidere Cicerone (a. 63)
RE (Poseidonios) n° 3; KP n° 2: Circa 135 - 51/50; filosofo stoico originario di Apamea.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta a Rodi (a. 78)
Cicerone gli invia il suo De consolatu commentarius Graecus (a. 60)
Cicerone attende da Atenodoro Calvo materiale su di lui (a. 44)
RE n° 1; MRR 2, 607; MRR Suppl. 52; KP n° 1; cf. ALEXANDER 1990 n° 284: Tr. pl. 56 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone partecipa ad un suo processo senza intervenire (a. 54)
PTOLEMAEVS (XII NEOS DIONYSIOS) AVLETES
RE n° 33; MRR 2, 188; KP n° 15; cf. TP 2, XXIX-L; BADIAN 1967, 185 n. 26; SHATZMAN 1971; KLODT 1992, 23-30; SIANI-DAVIES 1997, 308-339: 111/108 (?) - 51; faraone d’Egitto dall’80; padre di
Cleopatra; socius et amicus populi Romani 59; per una sommossa popolare costretto a stabilirsi a Roma 58/57; cerca di convincere il senato ad organizzare una spedizione militare per riportarlo sul trono: l’incarico è affidato a P. Cornelio Lentulo Spintere, ma la spedizione è impedita per il divieto di un oracolo; A. Gabinio, governatore della Siria, effettua con successo la spedizione 55; † 51.-Rapporti con Cicerone:
Cicerone non accetta da Cesare l’incarico di recarsi in Egitto per riconoscerlo faraone (a. 59)
Cicerone interviene in senato a proposito della sua restaurazione sul trono (a. 56)
P. Asicio e M. Celio Rufo, difesi da Cicerone, sono accusati dell’omicidio di Dione, in cui egli è probabilmente implicato (a. 56)
È implicato nei processi contro A. Gabinio (a. 54)
È implicato nel processo contro C. Rabirio Postumo, difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 13; MRR 2, 609; KP n° 2; cf. WISEMAN 1971a, 255; 81: Praet. 67 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Parte in causa nel processo contro D. Matrinio (a. 68/67)
RE n° 17: Seconda moglie di Cicerone 46/45.
-Rapporti con Cicerone:
Sposa Cicerone (a. 46)
Cicerone si rifiuta di vederla dopo la morte di Tullia (a. 45)
Divorzia da Cicerone (a. 45)
Su sua commissione Publilio negozia con Cicerone (a. 44)
RE n° 4; KP n° 2: Parente (fratello?) della precedente.
-Rapporti con Cicerone:
Pone Cicerone come erede (a. 46)
Cicerone incarica Attico di restituirgli la dote (a. 45)
Su commissione di Publilia negozia con Cicerone (a. 44)
M. PVPIVS PISO FRVGI (CALPVRNIANVS)
RE n° 172; MRR 2, 610; MRR Suppl. 52; KP n° 5; cf. SB 1991, 81; RYAN 1995a; SAURON 1995: Calpurnius Piso prima dell’adozione; quaes. 83 praet. 72 (?) procos. Spagna 71-69 (?) legat. sotto Pompeo 67-62 cos. 61.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si esercita a declamare con lui (a. 87)
Cicerone si reca con lui a Metaponto (periodo giovanile?)
Si reca con Cicerone in Oriente (a. 79-77)
Difende Fabia, sorellastra di Terenzia (a. 73)
Forse Quinto è suo questore in Spagna (a. 70)
Interpella Cicerone come secondo il 1° gennaio 61 (a. 61)
Non ottiene la provincia di Siria per l’intervento di Cicerone (a. 61)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 12; MRR 2, 610; KP n° 3; cf. WISEMAN 1971a, 255; SB 1992, 82: Tr. pl. 74 legat. (?) 71 praet. 68.
-Rapporti con Cicerone:
Avversario di Cicerone nel procedimento contro M. Tullio (a. 72/71)
Avversario di Cicerone nel procedimento contro M. Tullio (a. 72/71)
RE n° 16; KP n° 4: In relazione con Sex. Nevio.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 81)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 5; MRR 2, 495; KP n° 2; cf. WISEMAN 1971a, 255; LOUTSCH 1982; SB 1992, 82: Senatore; collabora all’uccisione del tribuno Saturnino 100.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 63)
RE n° 6; MRR 2, 612; KP n° 3; cf. CIACERI 1918; SHATZMAN 1971; KLODT 1992, 23-30, 30-39; SB 1991, 21; 82; SB 1992, 82-83; SIANI-DAVIES 1996 (lo identifica con
C. Curtius Postumus); SIANI-DAVIES 1997, 334-338. Nipote e figlio adottivo del precedente, cavaliere romano, banchiere e pubblicano; finanzia a Roma le attività politiche del faraone Tolomeo Aulete 59; nominato suo dioik™tjv dopo che questi ha ripreso possesso del trono 55/54; praet. 48 procos. Asia (?) 47 (?) legat. Africa sotto Cesare 46.-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 1; MRR 2, 610; MRR Suppl. 53; cf. WISEMAN 1971a, 255; SB 1991, 40: Tr. pl. 56.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone scrive un editto a suo nome contro Clodio (a. 56)
RE n° 7; KP n° 4; cf. SB 1992, 83: Originario di Ameria.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 81)
RE n° 16; KP n° 7; cf. SB 1992, 83: Attore; cavaliere romano grazie a Silla.
-Rapporti con Cicerone:
Conosce Cicerone (età giovanile)
Difeso da Cicerone (a. indet.)
Lascia forse in eredità a Cicerone un deversorium a Lanuvio (a. 60)
RE n° 18; KP n° 8: Implicato nell’uccisione del padre di Sex. Roscio Amerino e nel successivo processo.
-Rapporti con Cicerone:
Accusatore di Sex. Roscio Amerino difeso da Cicerone (a. 80)
RE n° 22; MRR 2, 612; KP n° 9; cf. WISEMAN 1971a, 256; RYAN 1997g; DRUMMOND 1999: Tr. pl. 67 praet. 63 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone invita il popolo a desistere dall’atteggiamento ostile verso di lui (a. 63)
RE n° 34; MRR 2, 613; MRR Suppl. 54; KP n° 8: Tr. mil. 134/132 praet. circa 118 legat. Creta 113 Africa 109-107 cos. 105 legat. 97 o 94 (?); in esilio volontario in Oriente dal 92; studioso di filosofia, retorica e storia.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta in Asia (a. 78)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 1: Citato in PLUT. Cic. 25 in rapporto ai processi di T. Munazio Planco Bursa.
-Identificazione:
T. Vettius Sabinus (RE n° 14; MRR 2, 633: Praet. 59 propraet. (?) Africa 58/57 (?)): CRAWFORD 1984, 228-229
-Rapporti con Cicerone:
Accusato da T. Munazio Planco Bursa (?) e legato alla cronologia dei processi di costui (a. indet.)
RE n° 1; cf. SB 1992, 84: Originario dell’Umbria.
-Rapporti con Cicerone:
Ucciso da L. Vareno difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 6; KP n° 1: Amico di Cicerone, citato 67-45.
-Rapporti con Cicerone:
Consiglia a Cicerone modifiche al De re publica (a. 51)
RE n° 1; cf. SB 1992, 84.
-Rapporti con Cicerone:
Difende C. Fannio Chaerea in lite con Q. Roscio Gallo difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 6; KP n° 4: Miloniano, accusato di essere l’esecutore materiale dell’assassinio di Clodio.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone in due processi (a. 52)
RE (Trebianus); cf. TP 4, 456: Cavaliere romano, oppositore di Cesare mandato in esilio.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone gli promette il suo aiuto (a. 46)
RE n° 3; cf. SB 1992, 84: Liberto dei Fabricii.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 74)
RE n° 2; MRR 2, 614; KP n° 1: Tr. mil. 50 praef. 50.
-Rapporti con Cicerone:
Cura gli interessi di M. Bruto in Cilicia (a. 51)
È implicato in uno scandalo politico-finanziario di prestiti ad usura (a. 51)
Partecipa con Cicerone ed altri ad una riunione in casa di Servilia, madre di M. Bruto (a. 43)
RE n° 10; MRR 2, 614; MRR Suppl. 55; KP n° 5; cf. MAC DERMOTT 1972b; SB 1992, 85; RYAN 1995b: Oratore, padre del seguente; tr. pl. 90 legat. (?) 86/85 praet. circa 80 cos. 76 procos. Macedonia 75-72 cens. 61 (?) pont. circa 60-53.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Titinia difesa da Cicerone (a. 79)
RE n° 11; MRR 2, 614; MRR Suppl. 55; KP n° 6; cf. LACEY 1961; LINDERSKI 1972, 181-190; SB 1992, 85; DENIAUX 1993, 426-427; SB 1995, 88: † 49; figlio del precedente, marito di
Fulvia dopo la morte di Clodio; tr. pl. suff. 50 legat. (?) 49 propraet. Sicilia 49 pont. 52-49.-Rapporti con Cicerone:
Cicerone interviene in senato contro di lui e Clodio (a. 61)
Si reca a visitare Cicerone ad Anzio (a. 59)
È accusato da L. Vettio di far parte con Cicerone ed altri di una congiura contro Pompeo (a. 59)
Si oppone alla concessione di una supplicatio a Cicerone (a. 50)
Informa Cicerone delle intenzioni di Cesare (a. 50)
RE n° 20; MRR 2, 614; KP n° 10: Legat. 49/48 cos. 34.
-Rapporti con Cicerone:
Incontra Cicerone a Formia (a. 49)
RE n° 1: Amico di Q. Lutazio Catulo; vicino di casa di Cicerone a Formia.
-Rapporti con Cicerone:
Le sue frequenti visite disturbano Cicerone a Formia (a. 59)
RE n° 26; MRR 2, 615; KP n° 8; cf. SB 1991, 82-83; SB 1992, 85: 73 - (suicidio) 7 d.C.; figlio di L. Calpurnio Bestia adottato da un L. Sempronius; cos. suff. 34.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone difende il padre
Sostiene l’accusa contro M. Celio Rufo difeso da Cicerone (a. 56)
RE n° 23; MRR 2, 617; MRR Suppl. 57; KP (Catilina); cf. TILL 1962, 326-336; YAVETZ 1963; SEAGER 1973; WATERS 1970; GRUEN 1971b, 59-62; SEAGER 1973; MARSHALL 1974; MITCHELL 1, 220-226; RAMSEY 1982; SB 1992, 87; HERVAS 1997: Circa 108 - 62; legat. 82 praet. 68; propraet. Africa 67/66.
-Rapporti con Cicerone:
Accusato di incestum con Fabia, sorellastra di Terenzia (a. 73)
Forse implicato nell’affaire di C. Manilio Crispo (a. 66/65)
Non è difeso da Cicerone (a. 65)
La sua candidatura al consolato è aiutata da Cesare e Pompeo (a. 64)
Cicerone tiene un discorso contro di lui (a. 64)
È tenuto sotto controllo da Cicerone (a. 63)
La sua elezione al consolato è impedita da Cicerone (a. 63)
Il senato discute del suo comportamento (a. 63)
La sua congiura è scoperta e repressa da Cicerone (a. 63)
Progetta un’insurrezione per il 27 ottobre 63 (a. 63)
Progetta un assalto a Palestrina (a. 63)
Due suoi uomini tentano di assassinare Cicerone (a. 63)
Cicerone tiene una relazione in senato sulla sua congiura (a. 63)
Cicerone pronunzia quattro discorsi contro di lui (a. 63)
Lascia Roma (a. 63)
Q. Cecilio Metello Nepote intende richiamare Pompeo dall’Oriente contro di lui (a. 62)
Cicerone non difende P. Autronio Peto, accusato di partecipazione alla sua congiura (a. 62)
Cicerone difende P. Cornelio Silla, accusato di partecipazione alla sua congiura (a. 62)
Per la condanna senza processo dei catilinari Cicerone è costretto all’esilio (a. 58)
Cicerone prega L. Lucceio di scrivere una storia della sua vita dalla congiura al ritorno dall’esilio (a. 56 o 55)
Cicerone avrebbe accusato Cesare e Crasso di essere i veri mandanti della sua congiura (a. 44)
Per la sua identificazione vedi SERRANI LAUDATIO
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone scrive un discorso per il suo funerale (a. 54)
RE n° 101; KP n° 37: Sorellastra di Catone; madre di M. Bruto; moglie in seconde nozze di D. Giunio Silano e madre di tre figlie (tra cui Giunia moglie di M. Emilio Lepido e Giunia Terza moglie di C. Cassio Longino).
-Rapporti con Cicerone:
Partecipa ad una riunione con il figlio e Cicerone ad Anzio (a. 44)
Cicerone partecipa con altri ad una riunione in casa sua, allo scopo di decidere se richiamare M. Bruto dall’Oriente (a. 43)
RE n° 67; MRR 2, 619; KP n° 30; cf. TP 4, XCIII-XCIV; DENIAUX 1993, 427-428: Figlio di P. Servilio Vatia Isaurico, nato circa 94; quaes. circa 80 praet. 54 cos. 48 propraet. e procos. Asia 46-44 legat. 43 cos. II 41 aug. da prima del 46.
-Rapporti con Cicerone:
È nominato con Cicerone membro di un’ambasceria per M. Antonio che però non viene inviata (a. 43)
Attaccato da Cicerone in senato (a. 43)
RE n° 80; MRR 2, 168; KP n° 33; cf. AFZELIUS 1940; SUMNER 1966; FERRARY 1988; DRUMMOND 1999; DRUMMOND 2000: Tr. pl. 63.
-Rapporti con Cicerone:
La sua riforma agraria è combattuta da Cicerone (a. 63)
La sua riforma agraria è combattuta da Cicerone (a. 63)
RE n° 93; MRR 2, 114; MRR Suppl. 59; KP n° 35; cf. SB 1992, 88: † 44; padre di P. Servilio Isaurico; tr. pl. circa 98 praet. 93 (?) propraet. Sardegna (?) 92 (?) cos. 79 procos. Cilicia (vincitore dei pirati e degli Isauri) 78-74 cens. 55 pont. prima del 76 - 55.
-Rapporti con Cicerone:
Forse il fratello Quinto è in servizio militare ai suoi comandi (a. 77-75)
Testimonia al processo contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 6; MRR 2, 620; MRR Suppl. 60; KP n° 4; cf. SB 1992, 89; DENIAUX 1993, 554: Nato circa 95; quaes. 63 proquaes. Macedonia 62/61 tr. pl. 57 praet. circa 54 (?) procos. (?) Cilicia 49/48 sotto Cesare 48/47 praef. (?) Roma circa 45 (?).
-Rapporti con Cicerone:
È incaricato da Cicerone di sorvegliare C. Antonio Ibrida (a. 63)
È richiamato da Capua da Cicerone (a. 63)
Cicerone si pronuncia a favore di un prolungamento del suo incarico in Macedonia (a. 62)
Sua moglie Cornelia è forse implicata in oscure trattative tra Cicerone e C. Antonio Ibrida (a. 61)
Si reca da Cesare in Gallia per ottenere il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Come tribuno designato richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Appoggia la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
Difeso da Cicerone (a. 56)
Difeso da Cicerone (a. 52)
Cicerone lo accompagna a casa di Cesare (a. 44)
Con Cicerone apre la discussione in senato su M. Antonio (a. 43)
RE n° 2; KP n° 2: Schiavo e poi liberto di Quinto.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
Quinto lo affranca ad Efeso (a. 59)
RE n° 8; cf. CRAWFORD 1994, 20 n. 9; SB 1992, 90: Cittadino di Terme in Sicilia.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 72)
Schiavo e nomenclator di Quinto.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
RE n° 92; MRR 2, 624; KP n° 22; cf. MITCHELL 1, 52-69: Oratore; legat. 90 (?) 89 tr. pl. 88.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo ascolta nel foro (a. 88)
RE n° 93; MRR 2, 624; MRR Suppl. 61; KP n° 23; cf. DENIAUX 1993, 432: Quaes. 69 (?) legat. sotto Cesare 55-49 procos. (?) Illirico 46 procos. Bitinia e Ponto 46/45 pont. da circa 47.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone vota per una supplicatio da lui richiesta (a. 46)
RE n° 95; MRR 2, 624; KP n° 4; cf. TP 4, LXXXIX-XCII; SB 1992, 91; DENIAUX 1993, 433; PIERPAOLI 1997: 105-43; giurista; praet. 65 cos. 51 legat. sotto Cesare 46/45 legat. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Conosce Cicerone (età giovanile)
Elabora la lex Tullia de ambitu (a. 63)
Sostiene l’accusa contro L. Licinio Murena difeso da Cicerone (a. 63)
Scrive un’opera di diritto civile (a. 55)
Incontra Cicerone a Cuma (a. 49)
Cicerone partecipa al suo elogio funebre (a. 43)
RE n° 96; MRR Suppl. 62; KP n° 25; cf. SB 1992, 91: Figlio del precedente; senatore (?) 43.
-Rapporti con Cicerone:
È il primo pretendente per il terzo matrimonio di Tullia (a. 51)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 95; KP n° 22; cf. SCHMIDT 1898; TP 1, 44; NEUBAUER 1909; CARCOPINO 1947, 1, 231 n. 1; DIXON 1984: Prima moglie di Cicerone 80/77 - 47/46; sorellastra di Fabia.
-Rapporti con Cicerone:
Sposa Cicerone nell’anno 80 o 79 o 77
La sua prima menzione risale all’anno 68 (a. 68)
Dà alla luce il figlio Marco (a. 65)
È testimone di un prodigio infausto per i catilinari (a. 63)
Avrebbe spinto il marito a testimoniare contro Clodio per paura di Clodia (a. 61)
Cicerone afferma di trovare sollievo solo in lei e nei figli (a. 60)
Accompagna il marito nelle ville (a. 59)
È costretta a rifugiarsi nel tempio di Vesta per sfuggire alle bande di Clodio (a. 58)
È in lite con il marito per motivi poco chiari (a. 57)
È in lite con Pomponia (a. 56)
È implicata nell’acquisto di proprietà di Milone (a. 52)
Svolge trattative per il terzo matrimonio di Tullia (a. 51)
In assenza del marito orchestra il matrimonio di Tullia con Dolabella (a. 50)
Comunica al marito la notizia dell’avvenuto fidanzamento di Tullia con Dolabella (a. 50)
Cicerone le chiede di venirgli incontro a Brindisi (a. 50)
Attende il marito a Brindisi (a. 50)
Resta a Roma mentre il marito si allontana a causa dell’avanzata di Cesare (a. 49)
Raggiunge Cicerone al Formianum (a. 49)
Cicerone la invia a Roma affidandola ad Attico (a. 49)
Saluta a Cuma il marito in partenza per l’Oriente (a. 49)
Cicerone è preoccupato per la sua situazione finanziaria (a. 48)
Cicerone le consiglia di non venirlo a salutare a Brindisi (a. 48)
Cicerone è preoccupato per i rapporti con lei (a. 47)
Non si reca dal marito a Brindisi (a. 47)
Cicerone la informa dei suoi spostamenti (a. 47)
Si separa dal marito (a. 47 o 46)
Ha problemi con Cicerone per via del testamento (a. 45)
Cicerone deve ancora restituirle la dote (a. 44)
Dopo il divorzio da Cicerone sposa in seconde nozze Sallustio ed in terze Messalla Corvino; † a 102 anni: PLIN. N.H. VII, 158; HIERON. Adv. Iovin. I, 48.
RE n° 49; KP n° 8; cf. DENIAUX 1993, 557-559: Amico di Cicerone e parente di Terenzia; promagister di una società di pubblicani ad Efeso.
-Rapporti con Cicerone:
Informa Cicerone della condotta del nipote Quinto ad Efeso (a. 48)
RE (Philotimos) n° 1; KP (Philotimos); cf. TREGGIARI 1969b, 263-264: Liberto della prima moglie Terenzia; citato 59-45.
-Rapporti con Cicerone:
È utilizzato come prestanome per acquistare proprietà di Milone (a. 52)
Cura le finanze di Cicerone mentre questi è in Cilicia (a. 51)
Aiuta Cicerone in questioni economiche (a. 49)
Per suo tramite Cicerone riconsegna ad Attico un libro di argomento politico (a. 49)
RE n° 84; MRR 2, 625; KP (Varro) n° 1; cf. TP 4, LXVI-LXVIII; KUMANIECKI 1962; DELLA CORTE 1991; RÖSCH-BINDE 1998; LEACH 1999: 116-27 amico di Cicerone; erudito e poligrafo; quaes. 85 (?) legat. (?) Illirico 78/77 legat. sotto Pompeo Spag
na 76-71 legat. sotto Pompeo contro i pirati dal 67 legat. Spagna Ulteriore 50/49.-Rapporti con Cicerone:
Richiede il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Invita Cicerone a Baia (a. 46)
Forse vede Cicerone al Tusculanum (a. 46)
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Cicerone gli dedica gli Academici libri (a. 45)
Cicerone richiede copia del suo elogio funebre per Porcia (a. 45)
Consiglia a Cicerone di non presentarsi in senato (a. 44)
RE n° 89; MRR 2, 625; KP n° 19; cf. DENIAUX 1993, 559-560; SB 1995, 96: Quaes. 46 tr. pl. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Affianca Cicerone nella seconda difesa di M. Saufeio (a. 52)
RE n° 8; KP n° 2: Possiede una casa (o un negozio?) a Roma sulla via Sacra.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si salva dalle bande di Clodio rifugiandosi nella sua casa (a. 57)
RE n° 4; KP n° 3; cf. BL 11(BEAUJEU), 366: Amico di Cicerone e di Quinto; da identificare con l’amico di Cesare di Att. XIII, 7 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Quinto in Asia (a. 61-58)
RE n° 1; KP n° 1: † 40; nipote di Famea; musicista e cantante amico di Cesare.
-Rapporti con Cicerone:
Cerca di calunniare Cicerone presso Cesare (a. 45)
RE n° 26: Moglie o cliente di C. Aurelio Cotta.
-Rapporti con Cicerone:
Difesa da Cicerone (a. 79)
RE n° 4; MRR 2, 626; MRR Suppl. 63-64; KP n° 1; cf. TP 5, 53; RYAN 1996c: Quaes. 73 o 72 aed. 64 (?); in esilio a Corfù come pompeiano 45/44.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo consiglia di non recarsi da Cesare (a. 45)
RE n° 7; KP n° 2; cf. DENIAUX 1993, 435-436; 563-564; BAYER 1993; SB 1998, 115-116: Circa 84 - circa 4 d.C.; giurista; amico di Cesare e di Cicerone.
-Rapporti con Cicerone:
Riceve da Cesare l’incarico di invitare Cicerone a rientrare a Roma (a. 49)
Attraverso di lui Cesare tiene Cicerone sotto pressione (a. 49)
Invita Cicerone a non lasciare l’Italia (a. 49)
Incontra Cicerone a Cuma (a. 49)
Si reca da Cicerone a Brindisi (a. 48)
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Cicerone gli dedica i Topica (a. 44)
RE n° 6; MRR 2, 627; KP n° 2; cf. TP 4, LXIV-LXVI; WISEMAN 1971a, 267; RYAN 1997c: † (ucciso da Dolabella) 43 quaes. 60 (?) tr. pl. 55 legat. sotto Cesare 54-49 praet. 48 procos. Spagna Ulteriore 47/46 sotto Cesare 46/45 cos. suff. 45 procos. Asia 44/43.
-Rapporti con Cicerone:
Un suo liberto informa Cicerone che Quinto ha ottenuto il perdono da Cesare (a. 47)
Cicerone gli invia una copia dell’Orator (a. 46)
Raccoglie Facete dicta di Cicerone (a. 46)
Informa Cicerone della condotta di Marco ad Atene (a. 44)
Cicerone lo informa del successo riscosso dalle Philippica III (a. 44)
Viene ucciso da Dolabella (a. 43)
RE n° 60; KP n° 21; cf. SCHMIDT 1897; COLLINS 1952; DIXON 1984; CLARK 1991; SB 1995, 99: Circa 76 - 45; figlia di Cicerone; moglie di C. Calpurnio Piso Frugi prima del 63 - 58; di P. Furio Crassipede 56 - circa 52; di Dolabella 50-46.
-Rapporti con Cicerone:
Nasce il 5 agosto 79 o 78 o 76 o 75
Cicerone la fidanza con C. Calpurnio Pisone Frugi (a. 67)
Sposata con C. Calpurnio Pisone Frugi (a. 63)
Cicerone afferma di trovare sollievo solo nella moglie e nei figli (a. 60)
Il padre intende farla assistere a dei ludi ad Anzio (a. 59)
Perde il marito C. Calpurnio Pisone Frugi (a. 57)
Accoglie il padre a Brindisi di ritorno dall’esilio il 5 agosto 58 (a. 58)
Si fidanza con P. Furio Crassipede (a. 56)
Sposa P. Furio Crassipede (a. 56)
Si trova ad Anzio con il padre (a. 56)
Su sua richiesta Cicerone non interviene in un processo contro Procilio (a. 54)
Si separa da P. Furio Crassipede (a. 53 o 52 o 51)
Cicerone e Terenzia svolgono trattative per il suo terzo matrimonio (a. 51)
Cicerone deve ancora pagare la sua dote (a. 51)
Si fidanza con Dolabella (a. 50)
Terenzia comunica al marito la notizia dell’avvenuto fidanzamento (a. 50)
Resta a Roma mentre Cicerone si allontana a causa dell’avanzata di Cesare (a. 49)
Raggiunge il padre al Formianum (a. 49)
Cicerone la invia a Roma affidandola ad Attico (a. 49)
È di nuovo con il padre (a. 49)
Ha un parto settimino (a. 49)
Cicerone è preoccupato per il pagamento della sua dote (a. 48)
È malata (a. 48)
Cicerone è preoccupato per il suo matrimonio (a. 47)
Si reca da Cicerone a Brindisi (a. 47)
Forse incontra Dolabella (a. 46)
Si separa da Dolabella (a. 46)
Ha un figlio, morto poco dopo la nascita, da Dolabella (a. 45)
Muore a 33 anni al Tusculanum (a. 45)
Cicerone è sconvolto dalla sua morte (a. 45)
Cicerone scrive una Consolatio per la sua morte (a. 45)
Cicerone progetta di erigere un tempietto alla sua memoria (a. 45)
RE n° 9; KP n° 2: Legat. Cilicia 51/50; forse da identificare con Tullio Rufo (RE n° 34: quaes.).
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Non è ancora arrivato da Cicerone quando questi è a Tralli (a. 51)
RE n° 12; KP n° 3: Sulla sua identità CRAWFORD 1984, 48; BRUWAENE 1986, 440.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 72/71)
Difeso da Cicerone (a. 72/71)
RE n° 15; KP n° 4; cf. TREGGIARI 1969a, 199-200; TREGGIARI 1969b, 259; SB 1991, 44: Scriba di Cicerone, probabilmente diverso dal M. Tullio Laurea (RE n° 40) ricordato da PLIN. N.H. XXXI, 6-8.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 26; KP n° 7; cf. DG 5, 229-230: Nato circa 98; cugino di Cicerone; tra i personaggi del De finibus.
Studia con Cicerone (età giovanile)
Si reca con Cicerone in Oriente (a. 79-77)
Assiste Cicerone durante il viaggio in Sicilia (a. 70)
Muore a novembre 68
RE n° 28; KP n° 9; cf. STERNKOPF 1919; DG 5, 225-227; GASSNER 1939; NICOLET 1967; WIKARJAK 1968; NEUHAUSEN 1979: Padre di Cicerone e di Quinto.
-Rapporti con Cicerone:
Da lui Cicerone nasce ad Arpino (a. 106)
Impartisce la prima educazione a Cicerone e Quinto (età giovanile)
Porta Cicerone da Q. Mucio Scevola Augure (a. 89)
Muore nell’anno 68 o 64
RE n° 29; MRR 2, 627; MRR Suppl. 64; KP (Cicero): 106-43; quaes. Sicilia 75 aed. 69 praet. 66 legat. Gallia Cisalpina 65 (?) cos. 63 legat. sotto Pompeo 57 procos. Cilicia 51/50 Italia e Grecia 49/47 legat. sotto Dolabella 44 legat. da M. Antonio 43 aug. 53-43.
-Vedi
Vita di Cicerone
RE n° 30; MRR 2, 627; KP n° 11; cf. LANGE 1876, 3, 559. 580; GURLITT 1900a; BALBI 1907; TP 5, CII-CIX; MEYER 1922, 548; DG 6, 635. 636, n. 2; NORCIO 1968; SB 1995, 101: 65 - dopo il 23; figlio di Cicerone; praef. eq. 49/48 43/42 legat. (?) 42 cos. suff. 30 legat. pro praet. Siria 27-25 (?) procos. Asia dal 23 aug. (?) circa 31.
-Rapporti con Cicerone:
Nasce nel 65 (non 64)
Cicerone lo affida alla protezione del senato contro i catilinari (a. 63)
Cicerone afferma di trovare sollievo solo nella moglie e nei figli (a. 60)
Accompagna il padre nelle ville (a. 59)
Prende lezioni dal liberto Tirannione (a. 56)
Cicerone in campagna gli dà lezioni (a. 54)
Cicerone richiede M. Pomponio Dionisio ad Attico come insegnante per il figlio (a. 54)
Cicerone lo porta con sé al Tusculanum per dargli lezioni (a. 54)
Segue il padre in Cilicia (a. 51)
Resta con il figlio del re Deiotaro in Galazia (a. 51)
Rivede il padre a Laodicea (a. 50)
Lascia con il padre la Cilicia al termine del mandato (a. 50)
Sbarca in Italia con il padre (a. 50)
M. Pomponio Dionisio lo abbandona temporaneamente (a. 50)
A causa dell’avanzata di Cesare lascia Roma con il padre (a. 49)
Cicerone intende inviarlo ad Atene, ma poi cambia idea (a. 49)
Parte con il padre per raggiungere Pompeo, ma deve desistere (a. 49)
Cicerone gli consegna la toga virile ad Arpino (a. 49)
Si reca con il padre in Macedonia da Pompeo (a. 49)
Comanda un’ala di cavalleria (a. 48)
Dopo la battaglia di Farsalo rientra in Italia con il padre (a. 48)
Soggiorna con il padre a Brindisi (a. 48)
Il padre pensa di inviarlo da Cesare (a. 47)
Ottiene il perdono da Cesare (a. 47)
È eletto edile ad Arpino (a. 46)
Vorrebbe seguire Cesare in Spagna ma ne è dissuaso (a. 46)
Decide di recarsi ad Atene per un soggiorno di studio (a. 45)
Parte per Atene (a. 45)
Si trova ad Atene (a. 44)
Cicerone gli dedica il De officiis (a. 44)
Ad Atene passa all’esercito di M. Bruto (a. 44)
Cicerone gli avrebbe chiesto di rendere pubblico il De consiliis suis solo dopo la propria morte (a. 44)
Sconfigge C. Antonio ai passi di Byllis (a. 43)
Torna a Roma per entrare nel collegio dei pontefici (a. 43)
Torna in Oriente da M. Bruto (a. 43)
Cicerone scrive per lui le Partitiones oratoriae (a. indet.)
Alla morte del padre si rifugia a Taso; partecipa poi alla battaglia di Filippi e dopo la sconfitta fugge in Sicilia da Sesto Pompeo Magno (figlio di Pompeo). Dopo l’accordo di Miseno e l’amnistia (a. 39), Marco torna a Roma, ove il 13 settembre 30 diventa pontefice e consul suffectus, accanto ad Ottaviano, console per la IV volta, tenendo il consolato fino al 1° novembre. Riceve la provincia di Siria ove rimane forse dall’anno 27 al 25; nell’anno 23 circa è nominato proconsole per la provincia d’Asia e probabilmente muore dopo il proconsolato: SEN. RHET. suas. VII, 13; contr. 3, praef. 15; SEN. de ben. IV, 30, 2; QUINT. X, 5, 20; APP. B.C. IV, 51; V, 2; VELL. II, 72, 5; PLIN. N.H. 22, 13; PLUT. Cic. 49, 6; D. CASS. LI, 19, 4; CIL 1, 61. 66.
RE n° 31; MRR 2, 627; MRR Suppl. 64; KP n° 12; cf. WIEMER 1930; WISEMAN 1966, 108-115; MAC DERMOTT 1971, 702-717; WISEMAN 1971a, 267; MAC COY 1987; MAMOOJEE 1992; DENIAUX 1993, 436-437; 566-567; MAMOOJEE 1994; SB 1995, 101-102; MAMOOJEE 1998; DI SPIGNO (UT) 2002, 14-20: Circa 102 - 43; fratello di Cicerone; quaes. 68 (?) aed. 65 praet. 62 procos. Asia 61-58 legat. sotto Pompeo 57/56 sotto Cesare 54-52 sotto Cicerone 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Nasce ad Arpino (a. 105-102)
Il padre impartisce la prima educazione a lui e Cicerone (età giovanile)
Si trasferisce con Cicerone a Roma (età giovanile)
Studia con Cicerone (età giovanile)
Forse in servizio militare sotto L. Licinio Murena (a. 84-81)
Si reca con Cicerone in Oriente (a. 79-77)
Si reca con Cicerone da Atene in Asia (a. 78)
Forse torna con Cicerone a Roma (a. 77)
Forse in servizio militare sotto C. Valerio Triario o P. Servilio Vatia (a. 77-75)
Non assiste Cicerone durante il viaggio in Sicilia, forse perché è in una provincia (a. 70)
Sposa Pomponia (a. 68/67 o prima)
Forse è questore nell’anno 68
Visita i poderi ad Arpino con Pomponia (a. 68)
È presente a Roma ai processi in cui Cicerone sostiene la difesa (a. 66-64)
È eletto edile plebeo (a. 66)
È edile insieme con C. Vergilio (a. 65)
Compone il Commentariolum petitionis (a. 65-64)
È eletto pretore (a. 63)
Cicerone si consiglia con lui contro i catilinari (a. 63)
Vota contro la condanna a morte dei catilinari (a. 63)
Cicerone gli lascia la casa alle Carinae (a. 62)
È pretore: collega di Cesare e presidente del processo contro A. Licinio Archia difeso da Cicerone (a. 62)
Ottiene in sorteggio la provincia d’Asia (a. 61)
Fa transazioni economiche per acquistare una nuova casa a Roma (a. 61)
È propretore in Asia (a. 61-58)
Gli è prorogato il governo della provincia (a. 60)
Gli è prorogato il governo della provincia ed affranca il suo schiavo Stazio (a. 59)
Lascia la provincia all’arrivo del successore (a. 58)
Giunge ad Atene e prosegue per Roma (a. 58)
Cicerone durante l’esilio ricorre alle disponibilità economiche del fratello (a. 58)
Giunge a Roma, ove si adopera per il ritorno di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Rischia di essere ucciso in un tumulto a Roma contro la richiesta di richiamare Cicerone dall’esilio (a. 57)
Informa Cicerone dell’avvenuta votazione della legge per il suo richiamo (a. 57)
È nominato legato di Pompeo per la Sardegna (a. 57)
Forse è in lite con la cognata Terenzia (a. 57)
Le bande di Clodio incendiano la sua casa (a. 57)
Si reca in Sardegna come legato di Pompeo (a. 57)
Cicerone intende essere a Roma per il ritorno del fratello dalla Sardegna (a. 56)
Rientra dalla Sardegna (a. 56)
Per suo tramite Cicerone riceve pressioni da Pompeo a non ostacolare la politica di Cesare (a. 56)
Parte per la Gallia come legato di Cesare (a. 54)
In Gallia partecipa alle operazioni militari e compone opere in versi (a. 54)
Durante la sua assenza Cicerone visita le sue proprietà nei pressi di Arpino (a. 54)
Durante la sua assenza continua la ricostruzione delle sue case (a. 54)
Difende coraggiosamente i suoi hiberna dai Galli (a. 54)
Cicerone gli chiede di comunicargli il giudizio di Cesare sul suo poema sull’esilio (a. 54)
Fornisce notizie a Cicerone per un poemetto sulla spedizione di Cesare in Britannia (a. 54)
Non è presente quando Cicerone affranca Tirone (a. 54 o 53)
Per il secondo anno è legato di Cesare in Gallia (a. 53)
Per il terzo anno è legato di Cesare in Gallia e rientra in Italia (a. 52)
Accompagna Cicerone in Cilicia come legato (a. 51)
A lui è dedicato il De re publica (a. 51)
Ad Arpino si accoda a Cicerone (a. 51)
Ad Atene è ospite di Senone (a. 51)
È con Cicerone durante la marcia in Cilicia (a. 51)
È con Cicerone durante l’assedio e l’occupazione di Pindenisso (a. 51)
Conduce l’esercito negli accampamenti invernali (a. 51)
Rivede Cicerone sul fiume Piramo (a. 50)
Cicerone preferisce non lasciare a lui la provincia al termine del mandato (a. 50)
Lascia con Cicerone la Cilicia al termine del mandato (a. 50)
A Patrasso si separa con il figlio da Cicerone (a. 50)
Non è certo che sbarchi in Italia con Cicerone (a. 50)
A causa dell’avanzata di Cesare lascia Roma con Cicerone (a. 49)
Si reca con il fratello a Capua (a. 49)
Parte con il fratello per raggiungere Pompeo, ma deve desistere (a. 49)
Non assiste al colloquio del fratello con Cesare (a. 49)
Cicerone dimora nelle sue ville (a. 49)
È messo in imbarazzo dalle trattative segrete del figlio con Cesare (a. 49)
Si reca con il fratello in Macedonia da Pompeo (a. 49)
Si rifugia a Patrasso dopo la battaglia di Farsalo (a. 48)
Resta con il figlio in in Oriente per chiedere il perdono di Cesare (a. 48)
Cicerone è amareggiato per il suo comportamento con Cesare (a. 47)
Ottiene il perdono da Cesare (a. 47)
Incontra Cicerone con cui si è riconciliato (a. 46)
Va incontro al figlio di ritorno dalla Spagna (a. 45)
Divorzia da Pomponia (a. 45 o 44)
Ha debiti con Cicerone (a. 44)
Il figlio dopo molte incertezze vorrebbe vivere con lui (a. 44)
Si trova a casa di Cicerone (a. 43)
È avvertito che i triumviri hanno deciso di farlo uccidere (a. 43)
Si dirige con il fratello ed il figlio alla volta di Astura (a.43)
Decide di tornare con il figlio
a Roma, ove viene ucciso (a.43)
RE n° 32; MRR 2, 304; KP n° 13; cf. SB 1995, 102-103: 67/66 - 43; nipote di Cicerone; luperc. 46.
-Rapporti con Cicerone:
Nasce nell’anno 67 o 66
È malato a fine anno 60
Non accompagna Cicerone nelle ville e resta a Roma (a. 59)
Prende lezioni dal liberto Tirannione (a. 56)
Non è presente al pranzo di fidanzamento per la cugina Tullia perché malato (a. 56)
Cicerone si reca a visitarlo mentre è ancora malato (a. 56)
Cicerone in campagna è disposto a dargli lezioni (a. 54)
Prende lezioni dal retore Peonio (a. 54)
Segue il padre e lo zio in Cilicia (a. 51)
Resta con il figlio del re Deiotaro in Galazia (a. 51)
Rivede Cicerone a Laodicea (a. 50)
Riceve la toga virile da Cicerone a Laodicea (a. 50)
Lascia con Cicerone la Cilicia al termine del mandato (a. 50)
Si separa con il padre da Cicerone a Patrasso (a. 50)
Non è certo che sbarchi in Italia con Cicerone (a. 50)
A causa dell’avanzata di Cesare lascia Roma con Cicerone (a. 49)
Cicerone intende inviarlo ad Atene, ma poi cambia idea (a. 49)
Riprende a studiare con lo zio e poi con Dionisio (a. 49)
Parte con il padre per raggiungere Pompeo, ma deve desistere (a. 49)
Tratta segretamente con Cesare (a. 49)
Si reca con il padre e lo zio in Macedonia da Pompeo (a. 49)
Raggiunge il padre a Patrasso dopo la battaglia di Farsalo (a. 48)
Resta con il padre in in Oriente per chiedere il perdono di Cesare (a. 48)
Dichiara di aver preparato un discorso contro Cicerone (a. 48)
Cicerone è amareggiato per il suo comportamento con Cesare (a. 4
7)Interviene presso
per chiedere il perdono del padre (a. 47)È eletto edile ad Arpino (a. 46)
)Torna dalla Spagna (a. 45)
Si schiera con la madre per ragioni economiche dopo il divorzio dei genitori (a. 44)
Le nozze con Cana non vengono concluse (a. 44)
Abbandona
Minaccia di denunziare M. Antonio per sottrazione di denaro pubblico (a. 44)
È avvertito che i triumviri hanno deciso di farlo uccidere (a. 43)
Si dirige con il padre alla volta di Astura (a.43)
Decide di tornare con il padre a Roma, ove v
engono uccisi (a.43)
RE n° 43: Parente di Cicerone (?).
-Rapporti con Cicerone:
Accompagna Marco ad Atene (a. 45)
RE n° 46; KP n° 17: Parente o cliente di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone intende inviare il figlio ad Atene in sua compagnia (a. 46)
Accompagna Marco ad Atene (a. 45)
RE n° 52; KP (Tiro) n° 1; cf. TREGGIARI 1969a, 200-202; TREGGIARI 1969b, 259-263; MAC DERMOTT 1972c: 103 (?) - 4 d.C.; schiavo e poi liberto di Cicerone, a cui sopravvive.
-Rapporti con Cicerone:
Nasce ad Arpino (a. 103 (?))
Riceve la prima educazione con Cicerone e Quinto (periodo giovanile)
Viene affrancato da Cicerone (a. 54 o 53)
Rimane a Formia perché malato (a. 53)
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Resta a Patrasso perché febbricitante (a. 50)
È nuovamente colpito da febbri (a. 49)
Accompagna Cicerone dopo la battaglia di Farsalo (a. 48)
Cicerone lo invia incontro a Dolabella (a. 46)
È nuovamente malato (a. 46)
Marco da Atene si lamenta con lui per ragioni economiche (a. 44)
Riordina i conti di Cicerone (a. 44)
Si trova ad Arpino con Cicerone (a. 44)
Dopo la morte di Cicerone, oltre ad una biografia del suo patrono, pubblica le orazioni (compresi i Commentarii causarum) ed i Facete dicta, raccoglie forse gli Epigrammi e forse pubblica il De legibus
Probabilmente scopre un’orazione inedita di Cicerone (a. 58)
RE n° 2: Grammatico originario di Amiso; insegnante attivo a Roma come liberto di L. Licinio Murena.
-Rapporti con Cicerone:
Impartisce l’insegnamento elementare a Marco ed a Quinto (a. 56)
Aiuta Cicerone a riordinare la sua biblioteca ad Anzio (a. 56)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 179; MRR 2, 629; MRR Suppl. 65; KP n° 33; cf. SB 1992, 96; RYAN 1997g, 239-240: † poco prima del 54; quaes. 71/70 (?) legat. Creta 68/66 sotto Pompeo Asia 66/67 praet. 63 propr. Asia 62 legat. 60 legat. Macedonia 57/56.
-Rapporti con Cicerone:
È inviato da Cicerone ad arrestare gli Allobrogi (a. 63)
Difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 268; MRR 2, 630; KP (Messalla) n° 10; cf. SB 1992, 96; RYAN 1997e: 103 - 27/26; figlio della sorella di Q. Ortensio Ortalo; praet. 62 o 61 (?) cos. 53 legat. 48-45 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo nomina nella Pro Sulla (a. 62)
Cicerone gli offre la propria assistenza legale (a. 54)
Cicerone collabora alla sua difesa (a. 54)
RE n° 363; MRR 2, 631; MRR Suppl. 66; KP n° 62; cf. WISEMAN 1971a, 269; SB 1992, 97: Padre dei due seguenti; praet. 78 propraet. (?) Sardegna 77 legat. in Oriente 76-73.
-Rapporti con Cicerone:
Forse Quinto è in servizio militare ai suoi comandi (a. 77)
RE n° 365; MRR 2, 271; MRR Suppl. 67; KP n° 64; cf. ALEXANDER 1990, 157 n. 2 [se non è da identificarsi con il seguente]: † 48; figlio del precedente e fratello del successivo; praef. class. sotto Pompeo 49/48.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Scauro difeso da Cicerone (a. 54 o 52)
RE n° 367; KP n° 66; cf. SB 1992, 97: Fratello del precedente; oratore.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro Scauro difeso da Cicerone (a. 54)
Sostiene l’accusa contro Scauro difeso da Cicerone (a. 54 o 52)
RE n° 1; cf. SB 1992, 97: Del suo assassinio è accusato L. Vareno.
-Rapporti con Cicerone:
Ucciso da L. Vareno difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 2; cf. SB 1992, 97: Del suo tentato omicidio è accusato L. Vareno.
-Rapporti con Cicerone:
Oggetto di un tentato omicidio da parte di L. Vareno difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 3; KP n° 1; cf. SB 1992, 97: Accusato di duplice omicidio e di tentato omicidio.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 3; MRR 2, 632; KP n° 2; cf. TP 5, XCIV-CII; WISEMAN 1971a, 270; SB 1992, 97: Nato da famiglia reatina circa 95; partigiano di Cesare; legat. Spagna Ulteriore 62 tr. pl. 59 legat. sotto Cesare Gallia 58 (?) - 56 praet. 55 legat. sotto Cesare 51-47 cos. 47 procos. Illirico 45-43 aug. dal 47.
-Rapporti con Cicerone:
Interrogato da Cicerone come testimone nel processo contro P. Sestio (a. 56)
Cicerone si esprime contro la sua elezione alla pretura (a. 56 o 55)
Cicerone si riconcilia con lui per intercessione di Pompeo (a. 55)
Difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 5; MRR 2, 632; MRR Suppl. 68; KP n° 5; cf. WISEMAN 1971a, 271: Circa 98 - prima del 31; tr. pl. 45 (?) praet. 43 cos. suff. 43 pont. dal 43.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si scaglia contro di lui (a. 43)
RE n° 3; MRR 2, 632; MRR Suppl. 68; KP n° 2; cf. RYAN 1998a: Quaes. circa 70 aed. 65 (?) praet. 62 (?) propr. Sicilia 61-58 legat. Macedonia 57/55 (?) legat. Tapso 46 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Forse è edile insieme con Quinto (a. 65)
Sconsiglia Cicerone di recarsi presso di lui in Sicilia a scontare l’esilio (a. 58)
RE n° 1; MRR 2, 633; KP n° 2; cf. MITCHELL 1, 138-142; SB 1992, 98: Circa 115 - 43; quaes. 84 proquaes. 83-81 (?) legat. pro quaes. Cilicia 80/79 praet. 74 pro praet. Sicilia 73-71; in esilio a Marsiglia dal 70.
-Rapporti con Cicerone:
Condanna Stenio, ma la sentenza è fatta invalidare da Cicerone (a. 72)
Le città della Sicilia si rivolgono a Cicerone per intentare un processo contro di lui (a. 70)
La richiesta di Cicerone per intentare un processo contro di lui viene accettata (a. 70)
Viene intentato un processo allo scopo di ritardare il procedimento contro di lui (a. 70)
Cicerone non si lascia corrompere da lui (a. 70)
Cicerone sostiene l’accusa nel primo dibattimento contro di lui (a. 70)
Si allontana in volontario esilio (a. 70)
È condannato per concussione (a. 70)
Cicerone scrive un libello contro di lui (a. 70)
RE n° 6; KP n° 2; cf. TAYLOR 1950; MAC DERMOTT 1949: † 59; cavaliere romano; originario del Piceno (?); delatore di professione.
-Rapporti con Cicerone:
Accusa Cicerone di far parte con altri di una congiura contro Pompeo (a. 59)
RE n° 16; KP n° 8: Originario di Corfinio, condottiero dei Peligni nella guerra sociale.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone è testimone di un colloquio tra lui e Cn. Pompeo Strabone (a. 90)
RE n° 16; MRR 2, 634; KP n° 6; cf. SB 1991, 85; RYAN 1996a; HINARD 1999 (distingue un C. Vibius Pansa tr.p. 51 da un C. Vibius Pansa Caetronianus cos. 43): † (battaglia di Modena) 43; tr. pl. 51 aed. (?) 49 praet. 48 (?) procos. (?) Bitinia e Ponto 47/46 Gallia Cisalpina 45/44 cos. 43 aug. circa 45-43.
-Rapporti con Cicerone:
Conferma a Cicerone tutti i suoi titoli (a. 47)
Cicerone lo esercita nell’arte retorica al Tusculanum (a. 46)
Si reca più volte in campagna da Cicerone (a. 44)
Cicerone a Roma si reca in visita da lui (a. 44)
Convoca il senato a proposito di M. Antonio (a. 43)
Cicerone è informato della sua morte a Modena (a. 43)
RE (Sicca); cf. CRISPO 1941; RUOPPOLO 1988: Amico di Cicerone a Vibo.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita Cicerone a Vibo durante il viaggio per l’esilio (a. 58)
Cicerone si reca da lui per non vedere Publilia (a. 45)
Ospita Cicerone a Vibo (a. 44)
RE n° 1; MRR 2, 271; KP n° 1: Amico di Pompeo; praef. sotto Pompeo 49.
-Rapporti con Cicerone:
Per suo tramite Cicerone riceve pressioni da Pompeo a non ostacolare la politica di Cesare (a. 56)
RE n° 1; KP n° 1; cf. DG 5, 228-229: Marito della zia materna di Cicerone; familiarissimo dell’oratore L. Licinio Crasso.
-Rapporti con Cicerone:
La casa alle Carinae sarebbe stata di sua proprietà (età giovanile)
I suoi figli studiano con Cicerone (età giovanile)
RE n° 8; MRR 2, 635: Praet. circa 69 cos. 66.
-Rapporti con Cicerone:
Consiglia a Cicerone di restare in Italia (a. 49)
RE n° 11; MRR Suppl. 71; KP n° 3; PIERPAOLI 2002: Cavaliere romano; praef. 44; praef. fabr. sotto M. Antonio 43/42.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone cena con Attico presso di lui (a. 46)
RE n° 5; MRR 2, 636; KP n° 5; cf. WISEMAN 1971a, 277-278: Praef. Cipro 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 9; KP n° 8: Epicureo, amico e incaricato d’affari di Attico ad Atene.
-Rapporti con Cicerone:
Ospita Quinto ad Atene (a. 51)
RE n° 14; KP n° 10: Retore asiano originario di Adramittio.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta in Asia (a. 78)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 5; KP n° 5: Filosofo epicureo originario di Sidone.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo ascolta ad Atene (a. 79)
