2 febbraio 43: Nel senato, convocato da C. Vibio Pansa, l’ambasciata inviata a M. Antonio riferisce del fallimento della missione; Cicerone vota a favore della dichiarazione formale dello stato di guerra con M. Antonio, ma la proposta, contrapposta a quella più diplomatica di L. Giulio Cesare, non è accettata: Phil. VII, 27; VIII, 1. 20. 32. In quest’occasione: Cicerone forse pronuncia un discorso contro M. Antonio: Phil. VIII, 1. 32.
Cf. SCHMIDT 1877, 24-26; GANTER 1894a, 614; DG 1, 202; 6, 316 n. 3; STEIN 1930, 84; TP 6, XXXIII; BONNEFOND-COUDRY 1989, 217; MARINONE a. 43 A.
-D in DG 6, 316: La votazione è datata genericamente a febbraio.
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