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RE n° 11; MRR 2, 570; MRR Suppl. 27; KP n° 6; cf. CIACERI 1918; SANFORD 1939; BADIAN 1959; WILLIAMS 1973; GRUEN 1974, 322-328; WILLIAMS
1985; KLODT 1992, 23-30, 30-39; SB 1992, 51-52; SIANI-DAVIES 1997, 326-333. Tr. pl. (lex Gabinia de bello piratico) 67 legat. sotto Pompeo 66-63 praet. circa 61 cos. 58 procos. Siria (imperium infinitum: reinsedia Tolomeo Aulete sul trono) 57-55; condannato all’esilio 54; rientra in Italia all’inizio della guerra civile, schierandosi con Cesare; legat. 48/47 (?), muore di malattia pochi mesi dopo in Illirico.-Rapporti con Cicerone:
Cicerone non prende parte all’approvazione della sua legge de bello piratico (a. 67)
Si segnala nel prendere iniziative contro Cicerone (a. 58)
Ricava un arricchimento dalla devastazione del Tusculanum di Cicerone (a. 58)
Gli viene affidato l’incarico di restaurare Tolomeo Aulete sul trono d’Egitto (a. 56)
Cicerone si scontra in senato con Clodio sulle sue misure contro i pubblicani in Siria (a. 56)
Si scontra con Cicerone in senato (a. 54)
Cicerone testimonia contro di lui in un processo de maiestate (a. 54)
Difeso da Cicerone in un processo de pecuniis repetundis (a. 54)
Cicerone aggiunge al poema sull’esilio un intermezzo su di lui e L. Calpurnio Pisone Cesonino (a. 54)
Non è difeso da Cicerone (a. indet.)
RE n° 6; MRR 570; KP n° 3; cf. WISEMAN 1971a, 233; DAVID 1973, 273-275; RAMSEY 1980; SB 1992, 52: Aed. 67 praet. 65.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo obbliga a sé per motivi elettorali (a. 66-64)
Pretore per il processo contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
Difeso da Cicerone (a. 66 o 64)
RE n° 3; MRR 2, 570; KP n° 1: Praef. Cappadocia 50.
-Rapporti con Cicerone:
Cura gli interessi di M. Bruto in Cilicia (a. 51)
RE n° 2; MRR 1, 569; 2, 571; KP n° 2: Marito di una sorella di C. Mario e fratello di Gratidia, moglie del nonno di Cicerone.
-Rapporti con Cicerone:
Muore nella guerra condotta da M. Antonio contro i pirati in Cilicia (a. 102-100)
RE n° 3; MRR 2, 571; KP n° 3: Nipote del precedente e cugino di Cicerone; legat. Asia 61-59.
-Rapporti con Cicerone:
Legato di Quinto in Asia (a. 61-58)
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RE n° 19; KP n° 6; cf. DG 5, 227-228: Madre di Cicerone (menzionata solo dal fratello Quinto in fam. XVI, 26, 2).
-Rapporti con Cicerone:
Dà alla luce Cicerone ad Arpino (a. 106)
RE n° 2; KP n° 2: Centurione e sicario di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
Esecutore materiale dell’uccisione di Cicerone (a. 43)
RE n° 8; MRR 2, 572; KP n° 7; cf. WISEMAN 1971a, 235: Tr. pl. 60.
-Rapporti con Cicerone:
Il suo tentativo di far adottare Clodio come plebeo è contrastato da Cicerone (a. 60)
RE n° 18; MRR 2, 572; KP n° 13; cf. SB 1992, 54: Luperc. 56.
-Rapporti con Cicerone:
Subscriptor dell’accusa contro M. Celio Rufo difeso da Cicerone (a. 56)
RE n° 1; KP n° 1; cf. TREGGIARI 1969b, 256-257: Liberto ratiocinator di Cicerone
-Rapporti con Cicerone:
È accusato di accumulare ricchezze per conto di Cicerone in Macedonia (a. 62)
RE n° 2; MRR 2, 572; KP n° 1; cf. WEYSSENHOFF 1970, 42; WISEMAN 1971a, 235; SB 1998, 111-113: † (battaglia di Modena) 43; legat. prima del 52 legat. 50 tr. pl. (?) 48 praet. 46 procos. (?) Gallia 45 cos. 43 aug. circa 45-43.
-Rapporti con Cicerone:
Per suo tramite il nipote Quinto tratta segretamente con Cesare (a. 49)
Alla sua presenza Cesare perdona Quinto (a. 47)
Cicerone lo esercita nell’arte retorica al Tusculanum (a. 46)
Cicerone riceve il suo Cato (a. 45)
Cicerone gli dedica forse il De fato (a. 44)
Si reca più volte in campagna da Cicerone (a. 44)
Consiglia a Cicerone di non presentarsi in senato (a. 44)
Cicerone è informato della sua morte a Modena (a. 43)
RE n° 13; MRR 2, 573; KP n° 7; cf. MÜNZER 1914; ALEXANDER 1976; SB 1992, 55: Oratore; 114- 50; aed. 75 praet. 72 cos. 69 aug. 67-50.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro P. Quinzio difeso da Cicerone (a. 81)
Difende C. Verre accusato da Cicerone (a. 70)
Testimonia contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
Accoglie la proposta che i giurati nel processo contro Clodio siano estratti a sorte (a. 61)
Cicerone si associa alla sua rogatio sulla restaurazione di Tolomeo Aulete sul trono d’Egitto (a. 56)
Con il suo aiuto Cicerone è eletto nel collegio degli auguri (a. 53)
Incontra a Cuma Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Cicerone è informato della sua morte (a. 50)
Cicerone gli dedica l’Hortensisus (a. 46/45)
-È a fianco di Cicerone nel collegio di difesa dei seguenti processi:
PRO PLANCIO (probabilmente)
RE n° 8; cf. SB 1992, 55-56: Figlio del precedente.
-Rapporti con Cicerone:
Si incontra con Cicerone a Cuma (a. 49)
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RE n° 131; MRR 2, 574; MRR Suppl. 30-31; KP (Caesar) n° 12; cf. SHIPLEY 1917; STRASBURGER 1938; KLASS 1939; WILLRICH 1944; TAYLOR 1951; RINTELEN 1955; GELZER 1960; MEIER 1961; LOSSMANN 1962; TAYLOR 1968; WARD 1972; CARCOPINO 1990; BOTERMANN 1992; SB 1992, 57; DENIAUX 1993, 411-412; SPIELVOGEL 1993; SB 1995, 57; WASSMANN 1996; JEHNE 1997; CANFORA 1999; MATIJEVIĆ 2006: Circa 100 - 44; legat. 81 legat. 73/72 tr. mil. 71 quaes. 69 aed. 65 iudex quaes. 64 duumvir perd. 63 praet. 62 procos. (?) Spagna Ulteriore 61/60 cos. 59 procos. Gallia e Illirico 58-49 dict. 49 cos. II 48 dict. II 48/47 cos. III 46 dict. III 46/45 cos. IV 45 dict. IV 45/44 cos. V 44 dict. perpet. 44 pont. 73-44 pont. max. 63-44 aug. circa 47-44.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si oppone alla proposta da lui caldeggiata sull’Egitto (a. 65)
Aiuta la candidatura al consolato di C. Antonio e Catilina (a. 64)
Duumvir perduellionis nel processo contro C. Rabirio, difeso da Cicerone (a. 63)
Sostiene come pretore designato Q. Cecilio Metello Nepote contro Cicerone (a. 63)
Si esprime contro la condanna a morte dei catilinari (a. 63)
Sostiene l’accusa (?) contro C. Calpurnio Pisone difeso da Cicerone (a. 63)
Come pretore è collega di Quinto, fratello di Cicerone (a. 62)
Come pretore favorisce Q. Cecilio Metello Nepote contro Cicerone (a. 62)
In una cerimonia nella sua casa Clodio è accusato di sacrilegio (a. 61)
Chiede a Cicerone di sostenere la lex Iulia agraria (a. 60)
Cicerone non accetta da lui l’incarico di recarsi in Egitto per riconoscere Tolomeo Aulete (a. 59)
Cicerone non accetta da lui la proposta di accompagnarlo in Gallia per evitare gli attacchi di Clodio (a. 59)
Cicerone non accetta il suo invito di subentrare nella commissione per la lex Iulia agraria (a. 59)
Cicerone è implicato in un suo complotto contro Pompeo (a. 59)
Abbandona Cicerone alla vendetta di Clodio (a. 58)
P. Sestio si reca da lui in Gallia per ottenere il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Cicerone fa decretare una supplicatio per lui (a. 57 o 56)
Cicerone ottiene l’aggiornamento della discussione sull’ager Campanus contro gli interessi di Cesare e Pompeo (a. 56)
Pompeo fa pressione su Cicerone perché non ostacoli la politica di Cesare (a. 56)
Per le sue pressioni Cicerone non partecipa alle discussioni sull’ager Campanus (a. 56)
S’incontra con Pompeo e Crasso a Lucca (a. 56)
Cicerone in senato tesse il suo elogio (a. 56)
Cicerone in senato sostiene le sue richieste (a. 56)
Cicerone scrive forse per lui una Palinûd°a (a. 56)
L’accusa contro L. Cornelio Balbo, difeso da Cicerone, è in verità volta contro di lui (a. 56)
Su invito suo e di Pompeo Cicerone si riconcilia con Crasso e cena con lui (a. 55)
Parte per la Gallia con Quinto come legato (a. 54)
Dà a Cicerone l’incarico di dirigere opere urbanistiche a Roma (a. 54)
Su invito suo e di Pompeo Cicerone difende P. Vatinio (a. 54)
Per non urtarsi con lui Cicerone rifiuta l’incarico di legato conferitogli da Pompeo (a. 54)
Loda Quinto che ha difeso coraggiosamente i suoi hiberna dai Galli (a. 54)
Cicerone sottopone al suo giudizio il suo poema sull’esilio (a. 54)
Cicerone compone un poemetto sulla sua spedizione in Britannia (a. 54)
Per il secondo anno Quinto è suo legato in Gallia (a. 53)
Forse si incontra a Ravenna con Cicerone (a. 53 o 52)
Per il terzo anno Quinto è suo legato in Gallia (a. 52)
Cicerone decide di estinguere un debito di 800.000 HS con lui (a. 51)
Fa intervenire L. Cornelio Balbo a proposito della supplicatio di Cicerone (a. 50)
Non sembra ostile al trionfo di Cicerone (a. 50)
Cicerone teme che si opponga al suo trionfo (a. 50)
Cicerone è d’accordo ad inviargli ambasciatori (a. 49)
A causa della sua avanzata Cicerone lascia Roma (a. 49)
Cicerone lo informa delle proprie intenzioni pacifiche (a. 49)
Tratta con L. Giulio Cesare (a. 49)
Incarica C. Trebazio Testa di invitare Cicerone a rientrare a Roma (a. 49)
Cicerone è informato degli spostamenti delle sue truppe (a. 49)
Cicerone tiene relazioni con lui e Pompeo (a. 49)
Si incontra con Cicerone a Formia (a. 49)
C. Scribonio Curione informa Cicerone delle sue intenzioni (a. 49)
Il nipote Quinto tratta segretamente con lui (a. 49)
Invita Cicerone a non abbandonare l’Italia (a. 49)
Cicerone intende forse scrivergli una lettera di argomento politico (a. 49)
Cicerone a Brindisi è preoccupato per le sue decisioni dopo la battaglia di Farsalo (a. 48)
Quinto e suo figlio in Oriente gli chiedono perdono (a. 48)
Il nipote Quinto ha preparato un discorso contro Cicerone da pronunziare davanti a lui (a. 48)
Concede a Cicerone di restare in Italia (a. 48)
Cicerone a Brindisi continua ad essere preoccupato per le sue decisioni (a. 47)
Cicerone è amareggiato per il comportamento del fratello e del nipote con lui (a. 47)
Incontra Cicerone a Taranto e perdona lui ed il figlio (a. 47)
Cicerone assiste alle sedute del senato alla sua presenza (a. 46)
Apprezza i Facete dicta di Cicerone (a. 46)
Concede la grazia a M. Claudio Marcello (a. 46)
Cicerone gli chiede la grazia per Q. Ligario (a. 46)
Cicerone difende Q. Ligario alla sua presenza (a. 46)
Marco ed il nipote Quinto vorrebbero seguirlo in Spagna (a. 46)
Cicerone conta sulla sua amnistia per A. Cecina (a. 46)
Grazia T. Ampio Balbo (a. 46)
Il nipote Quinto lo segue in Spagna (a. 46/45)
Cicerone consiglia C. Toranio di non recarsi da lui (a. 45)
Scrive a Cicerone una lettera di condoglianze per la morte di Tullia (a. 45)
Cicerone è informato della sua decisione di rendere edificabile la zona trans Tiberim in cui vorrebbe costruire un tempietto in memoria della figlia (a. 45)
Cicerone gli scrive una lettera politica di consigli (a. 45)
Cicerone rinvia da lui C. Mario (a. 45)
M. Bruto esorta Cicerone a scrivergli una lettera (a. 45)
Cicerone gli scrive una lettera di complimenti per l’Anticato (a. 45)
Tigellio cerca di calunniare Cicerone presso di lui (a. 45)
Forse Cicerone si reca ad Alsium ad accoglierlo (a. 45)
Cicerone giudica con crescente disprezzo i giochi in suo onore (a. 45)
Cicerone difende il re Deiotaro in casa sua (a. 45)
È ospitato a pranzo da Cicerone (a. 45)
Cicerone lo ringrazia per aver fatto rimettere a posto le statue di Pompeo (a. 44)
Cicerone accompagna P. Sestio presso di lui (a. 44)
Cicerone assiste con gioia alla sua uccisione (a. 44)
Durante i suoi funerali la casa di Cicerone rischia di essere bruciata (a. 44)
Il nipote Quinto si mette sul capo una corona in suo onore (a. 44)
Cicerone teme ritorsioni per i giudizi su di lui nel De gloria (a. 44)
Cicerone avrebbe accusato lui e Crasso di essere i veri mandanti della congiura di Catilina (a. 44)
C. IVLIVS CAESAR OCTAVIANVS (AVGVSTVS)
RE n° 132; MRR 2, 574; KP n° 13; cf. ORTMANN 1988; SB 1991, 75; SB 1995, 58: 63 - 14 d.C.; praef. urb. 47 mag. equit. des. 44 propraet. 43 cos. suff. 43 triumvir r.p.c. 43-33 cos. 33 31 pont. dal 47.
-Rapporti con Cicerone:
Incontra Cicerone in Campania (a. 44)
Cicerone assume un atteggiamento di prudente distacco da lui e da M. Antonio (a. 44)
Informa Cicerone della sua intenzione di muovere guerra a M. Antonio (a. 44)
Giunge a Roma notizia della sua vittoria su M. Antonio (a. 43)
Avrebbe proposto a Cicerone di rivestire il consolato insieme con lui (a. 43)
Cicerone chiede che gli siano tributati onori per la vittoria di Modena (a. 43)
Cicerone chiede invano la sua elezione nella commissione dei decemviri (a. 43)
Cicerone si esprime contro la sua candidatura al consolato (a. 43)
È eletto console con Q. Pedio (a. 43)
Si incontra con M. Emilio Lepido e M. Antonio a Bologna, ove viene stabilito di uccidere Cicerone (a. 43)
RE n° 143; MRR 2, 575; KP (Caesar) n° 4; cf. SB 1992, 57: † 40; cugino di Cesare, padre del seguente; quaes. 77 praet. circa 67 cos. 64 duumvir perd. 63 legat. 52-49 praef. urb. 47 legat. 43 aug. 80-40 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Duumvir perduellionis nel processo contro C. Rabirio difeso da Cicerone (a. 63)
La sua proposta è accettata contro quella di Cicerone (a. 43)
È nominato con Cicerone membro di un’ambasceria per M. Antonio che però non viene inviata (a. 43)
RE n° 144; MRR 2, 575; KP (Caesar) n° 5; cf. FRITZ 1941: Figlio del precedente; seguace di Pompeo; legat. 49 praef. class. 49/48 proquaes. Africa 47 (?) 46; graziato da Cesare.
-Rapporti con Cicerone:
Si reca da Cicerone dopo le trattative con Cesare (a. 49)
La sua mediazione con Cesare non ha effetto (a. 49)
RE n° 193; KP n° 32: Figlia di Servilia e di D. Giunio Silano, sorellastra di M. Bruto, sorella di Giunia Terza (moglie di C. Cassio Longino); moglie di M. Emilio Lepido
-Rapporti con Cicerone:
M. Bruto affida a Cicerone la sorte dei propri nipoti (a. 43)
RE n° 15; MRR 2, 575; KP n° 3; cf. SB 1992, 58: Aed. 75; iudex quaes. 74.
-Rapporti con Cicerone:
Iudex quaestionis nel processo contro Scamandro difeso da Cicerone (a. 74)
RE n° 23; cf. SB 1992, 58.
-Rapporti con Cicerone:
Difensore di P. Quinzio prima di Cicerone (a. 81)
RE n° 25; MRR 2, 576; KP n° 8; cf. SB 1992, 58: Legat. (?) 81 praet. 67 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Parte in causa nel processo contro D. Matrinio (a. 68/67)
RE n° 53; MRR 2, 576; MRR Suppl. 32; KP (Brutus) n° 9; cf. STERNKOPF 1900b; TP 6, CIX-CXXIC; ROSSI 1953; ALLEGRI 1977; SCHWAIGER 1979; ORTMANN 1988; SB 1991, 83-84; SB 1992, 88; DENIAUX 1993, 413-415; PORTE 1994; GOTTER 1996, 207-232; DI SPIGNO (UT) 2002, 21-29: 85-42; cesaricida; figlio di Servilia e fratellastro di Iunia; adottato dallo zio materno e divenuto Q. Servilius Caepio Brutus; marito di Porcia; quaes. Cilicia 53 legat. 49/48 (?) propraet. (?) Gallia 46/45 praet. 44 procos. Creta 44 procos. (imperium maius) Macedonia 43/42 pont. circa 51-42.
-Rapporti con Cicerone:
Due prefetti curano i suoi interessi in Cilicia (a. 51)
È implicato in uno scandalo politico-finanziario di prestiti ad usura (a. 51)
Cicerone gli dedica il Brutus (a. 46)
Cicerone gli dedica i Paradoxa Stoicorum (a. 46)
Cicerone gli dedica l’Orator (a. 46)
Cicerone gli dedica forse l’Hortensisus (a. 46/45)
Cicerone gli dedica il De finibus (a. 45)
Cicerone medita di inserirlo tra i personaggi degli Academici (a. 45)
Visita Cicerone al Tusculanum (a. 45)
Visita Cicerone al Tusculanum e lo esorta a scrivere una lettera a Cesare (a. 45)
Cicerone gli dedica le Tusculanae (a. 45)
Suggerisce forse al nipote Quinto di scrivere una lettera di scuse a Cicerone (a. 45)
Cicerone gli invia copia dell’elogio funebre per Porcia (a. 45)
Cicerone gli dedica il De natura deorum (a. 45)
Cicerone propone che lui e C. Cassio Longino convochino il senato (a. 44)
Si incontra con Cicerone all’Arpinas ed a Lanuvio (a. 44)
Partecipa ad una riunione con Cicerone ad Anzio (a. 44)
Il nipote Quinto si schiera con lui e C. Cassio Longino (a. 44)
Non raggiunge Cicerone in viaggio per la Grecia (a. 44)
Incontra Cicerone nelle vicinanze di Velia (a. 44)
Marco ad Atene passa nel suo esercito (a. 44)
Cicerone non attende il suo ritorno per scagliarsi contro M. Antonio (a. 44)
Informa Cicerone di aver letto la Philippica V e X (a. 43)
Informa Cicerone sulla situazione militare in Oriente (a. 43)
C. Antonio è suo prigioniero (a. 43)
Loda le virtù militari di Marco (a. 43)
Cicerone cerca inutilmente di farlo tornare dall’Oriente (a. 43)
Affida a Cicerone la sorte dei propri nipoti (a. 43)
Cicerone partecipa con ed altri ad una riunione in casa di Servilia, per richiamarlo dall’Oriente (a. 43)
Cicerone intende recarsi da lui per sfuggire alla proscrizioni (a. 43)
RE n° 55 a; MRR 2, 576; KP (Brutus) n° 11; cf. TP 6, LXXXIV-LXXXIX; SB 1992, 59; SB 1991, 76; DENIAUX 1993, 413; SB 1995, 59: Circa 81 - 43; cesaricida; adottato da un Postumio Albino; praef. class. 56 praef. 52 legat. 49 propraet. Gallia Transalpina 48-46 praet. 45 (?) procos. Gallia Cisalpina 44/43 cos. des. 42.
-Rapporti con Cicerone:
All’arrivo del suo editto Cicerone pronunzia la Philippica III (a. 44)
Cicerone chiede che gli siano tributati onori per la vittoria di Modena (a. 43)
Cicerone chiede invano la sua elezione nella commissione dei decemviri (a. 43)
RE n° 163; MRR 2, 577; KP n° 24: Circa 107 - 60; sposa in seconde nozze Servilia (sorellastra di Catone e già madre di M. Bruto); padre di tre figlie (tra cui Giunia moglie di M. Emilio Lepido e Giunia Terza moglie di C. Cassio Longino); aed. circa 70 praet. circa 67 cos. 62 pont. 76/74 - circa 60.
-Rapporti con Cicerone:
È proclamato console da Cicerone (a. 63)
Si esprime per la condanna a morte dei catilinari (a. 63)
RE n° 16; MRR 2, 577; MRR Suppl. 33; KP n° 3; cf. SB 1992, 60: † 43; quaes. Cirenaica circa 62 praet. 51 legat. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Chiede a Cicerone di difendere M. Cispio (a. 56)
Sostiene l’accusa contro Cn. Plancio difeso da Cicerone (a. 54)
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RE n° 6; MRR 2, 578; KP n° 4; cf. WISEMAN 1971a, 236; SB 1992, 60: Circa 99 - 45; tr. pl. 63 praet. circa 59 (?) legat. sotto Cesare 58-49 sotto Pompeo 49-45.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro C. Rabirio difeso da Cicerone (a. 63)
RE n° 25: Figlia maggiore di C. Lelio il Sapiente cos. 140 (RE n° 3); moglie di Q. Mucio Scevola Augure.
-Rapporti con Cicerone:
Conosce Cicerone (età giovanile)
RE n° 6; MRR 2, 578; cf. SB 1992, 60: Tr. pl. 54 praef. class. 49/48 legat. 49.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro L. Valerio Flacco difeso da Cicerone (a. 59)
RE n° 1; MRR 2, 579; MRR Suppl. 33: Praef. fabr. 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Cicerone pernotta presso di lui a Cales (a. 49)
Si reca da Cicerone a Brindisi (a. 48)
Legge l’Orator (a. 46)
RE n° 20; KP (Archias) n° 6; cf. SB 1992, 61; LUISI 1996: Poeta greco e poi cittadino romano come protetto di L. Licinio Lucullo; arriva a Roma nel 102.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone inizia a frequentarlo (a. 89/88)
Sotto la sua guida (?) Cicerone compone il Marius (età giovanile)
Difeso da Cicerone in un processo presieduto dal fratello Quinto come pretore (a. 62)
RE n° 55; MRR 2, 579; KP (Crassus) n° 1; cf. MITCHELL 1, 10-21: 140-91; oratore, genero di Q. Mucio Scaevola augure; quaes. circa 109 tr. pl. 107 aed. circa 100 praet. circa 98 cos. 95 cens. 92.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta (età giovanile)
Dopo la sua morte Cicerone si reca in senato (a. 91)
RE n° 68; MRR 2, 580; MRR Suppl. 34; KP (Crassus) n° 2; cf. WARD 1972; MARSHALL 1974; SB 1991, 29; SB 1992, 61; SPIELVOGEL 1993: 115-53 († a Carre con il figlio); praet. 73 (?) procos. 72-71 cos. 70 cos. II 55 cens. 65 procos. Siria 54-53.
-Rapporti con Cicerone:
Forse implicato nell’affaire di C. Manilio Crispo (a. 66-65)
Cicerone si oppone alla proposta da lui caldeggiata sull’Egitto (a. 65)
Informa Cicerone dei piani dei catilinari (a. 63)
Viene accusato in senato di far parte della congiura (a. 63)
Cicerone acquista una casa sul Palatino a lui appartenuta (a. 62)
Cesare chiede a Cicerone di unirsi a lui, Pompeo e Crasso per sostenere la lex Iulia agraria (a. 60)
Abbandona Cicerone alla vendetta di Clodio (a. 58)
Affianca Cicerone nella difesa di P. Sestio (a. 56)
Affianca Cicerone nella difesa di M. Celio Rufo (a. 56)
Affianca Cicerone nella difesa di L. Cornelio Balbo (a. 56)
Sotto la sua presidenza Cicerone si scaglia contro L. Calpurnio Pisone Cesonino (a. 55)
Su invito di Pompeo e di Cesare Cicerone si riconcilia e cena con lui presso P. Furio Crassipede (a. 55)
Cicerone ne sostiene gli interessi in Siria anche con un discorso in senato (a. 54)
Cicerone avrebbe accusato lui e Cesare di essere i veri mandanti della congiura di Catilina (a. 44)
Difeso da Cicerone (a. indet.)
Cicerone sostiene l’accusa contro di lui (a. indet.)
RE n° 63; MRR 2, 579-580; MRR Suppl. 34; KP (Crassus) n° 4: Figlio del precedente; † a Carre con il padre 53; legat. (?) Gallia sotto Cesare 57/56 legat. (?) Siria 54/53 aug. circa 55-53.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo sostituisce come augure dopo la sua morte (a. 53)
RE n° 110; KP (Lucullus) n° 7; cf. SB 1995, 62: Circa 64 - 42; figlio del seguente.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone soggiorna a Napoli presso di lui (a. 44)
L. LICINIVS LVCVLLVS (PONTICVS)
RE n° 104; MRR 2, 580; MRR Suppl. 34-35; KP (Lucullus) n° 5; cf. HILLMAN 1994: 117-56; quaes. 87 proquaes. 86-80 legat. 86-85 aed. 79 praet. 78 cos. 74 procos. Cilicia 73-68 Asia 73-69 Bitinia e Ponto 73-67 Italia 66-63.
-Rapporti con Cicerone:
Il suo trionfo è favorito da Cicerone (a. 63)
È a cena con Cicerone e Pompeo (a. 61)
RE n° 112; MRR 2, 580; KP (Macer) n° 1: † (suicidio?) 66; annalista; padre del seguente; tr. pl. 73 praet. 68 (?) promag. (?) 67 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone presiede il tribunale che lo condanna (a. 66)
RE n° 113; KP (Macer) n° 2; cf. GRUEN 1967: 82 - dopo il 54; oratore di tendenze atticiste e poeta.
-Rapporti con Cicerone:
Sostiene l’accusa contro P. Asicio difeso da Cicerone (a. 56)
Affianca forse Cicerone nella difesa di C. Messio (a. 54)
Sostiene l’accusa contro M. Livio Druso Claudiano difeso da Cicerone (a. 54)
Sostiene l’accusa contro P. Vatinio difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 122; MRR 2, 580: Padre del seguente; praet. 87/88 (?) legat. 86-84 propraet. Asia 84-81 legat. 70 (?) - 66.
-Rapporti con Cicerone:
Forse Quinto in servizio militare ai suoi comandi in Asia (a. 84-81)
RE n° 123, MRR 2, 580-581; MRR Suppl. 35; KP n° 37; cf. SB 1992, 62: Figlio del precedente; quaes. 74 legat. 73-69 praet. 65 procos. Gallia 64/63 cos. 62.
-Rapporti con Cicerone:
È proclamato console da Cicerone (a. 63)
Difeso da Cicerone (a. 63)
RE n° 5; MRR 2, 581; MRR Suppl. 35; KP n° 3; cf. TP 4, LXXXIII-LXXXV; SB 1992, 62: Quaes. circa 54; legat. Africa sotto Pompeo 50; catturato dai cesariani e mandato in esilio; graziato 46.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone chiede a Cesare che sia graziato (a. 46)
Difeso da Cicerone (a. 46)
RE n° 19; MRR 2, 248; MRR Suppl. 36; KP (Drusus) n° 5; cf. SB 1991, 77: † (suicidio dolo la battaglia di Filippi) 42; nonno dell’imperatore Tiberio; praet. o iudex 50.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 6; MRR 2, 143; MRR Suppl. 36; KP n° 4; cf. MAC DERMOTT 1969, 240-246; DENIAUX 1993, 516-519: Letterato e amico di Cicerone; praet. 67.
-Rapporti con Cicerone:
È in lite con Attico mentre Cicerone fa da intermediario (a. 67)
Cicerone lo prega di scrivere una storia della sua vita dalla congiura di Catilina al ritorno dall’esilio (a. 56 o 55)
Tramite Attico riceve da Cicerone un liber, probabilmente sul consolato (a. 55)
Forse scrive a Cicerone una lettera di condoglianze per la morte di Tullia (a. 45)
RE n° 25; MRR 2, 582; KP n° 7: Tr. pl. 53 legat. 49/48.
-Rapporti con Cicerone:
Aspira ad entrare nel collegio degli auguri (a. 53)
RE n° 8; MRR 2, 583; MRR Suppl. 38; KP n° 5; cf. SB 1992, 63-64: Circa 121 - 61/60; cognato di Q. Ortensio Ortalo; praet. circa 81 cos. 78 procos. 77 cens. 65 pont. prima del 73 - circa 60.
-Rapporti con Cicerone:
Interviene a difesa di Fabia, sorellastra di Terenzia (a. 73)
Testimonia contro C. Cornelio difeso da Cicerone (a. 65)
Cicerone compra una villa appartenuta a lui o al padre (a. 69-67)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 10; MRR 2, 585; KP n° 2; cf. SB 1992, 64: Tr. pl. (lex Manilia) 66.
-Rapporti con Cicerone:
La sua lex de imperio Cn. Pompei è sostenuta da Cicerone come pretore (a. 66)
A Cicerone come pretore è presentata accusa contro di lui (a. 66)
Difeso forse da Cicerone (a. 65)
RE n° 70; MRR 2, 586; KP n° 31; cf. TP 4, XCII-XCIII: Praet. 70 (?) propraet. (?) Africa 69 (?).
-Rapporti con Cicerone:
Incontra Cicerone a Minturno (a. 51)
RE n° 79; MRR 2, 586; KP n° 32: Circa 108 - circa 54; amico di Cicerone e di Attico, padre del seguente; proquaes. 84-81 praet. 68 (?) procos. Asia (?) 67 (?) legat. (?) 67 cos. 65 procos. Macedonia 64/63.
-Rapporti con Cicerone:
Studia con Cicerone (età giovanile)
RE n° 80, MRR 2, 587; KP n° 33; cf. ALEXANDER 1999: Circa 90 - 46 (suicidio dopo la battaglia di Tapso); praet. 50/49 (?) propraet. (?) 48 46.
-Rapporti con Cicerone:
Accusa Cicerone di aver falsificato i verbali dei catilinari (a. 63)
Sostiene l’accusa contro P. Cornelio Silla difeso da Cicerone (a. 62)
Legge brani della lettera di Cicerone a Pompeo de rebus gestis et de summa re publica (a. 62)
Interprete (cfr. RE n° 2).
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 76; MRR 2, 588; cf. RYAN 1995b: Circa 102 - dopo il 43; patrigno di Ottaviano; praet. 62 procos. (?) Siria 61/60 cos. 56 legat. 43.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone conosce Ottaviano in visita presso di lui (a. 44)
RE n° 14 (Suppl. B. VI); MRR 2, 589; MRR Suppl. 40; KP n° 2; MATTHEWS 1961; WISEMAN 1971a, 240; EVANS 1994: 158/157 - 86; originario di Arpino; Quaes. 122 (?) tr. pl. 119 praet. 115 promag. Spagna Ulteriore 114 legat. 109/108 cos. 107 procos. Numidia 106/105 cos. II 104 III 103 IV 102 V 101 VI 100 legat. 97 legat. 90 procos. (?) 88/87 cos. VII 86 aug. 97-86.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo ascolta a Roma (a. 87)
Cicerone lo sogna durante il viaggio per l’esilio (a. 58)
Nel tempio fatto costruire da lui è organizzata una manifestazione per il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 57)
Cicerone compone un’opera poetica in suo onore (a. indet.)
RE n° 15; MRR 2, 65-66; KP n° 3: 109-82; figlio del precedente; cos. 82.
Studia con Cicerone (età giovanile)
RE n° 16; KP n° 4; cf. TP 5, 85-86: † 44; schiavo (?) che pretende di essere figlio di C. Mario; esiliato da Cesare 45.
-Rapporti con Cicerone:
Richiede inutilmente l’assistenza di Cicerone (a. 45)
La sua richiesta di assistenza potrebbe essere collegata alla composizione del Marius (a. indet.)
RE n° 25; KP n° 8: Amico di Cicerone, citato 55-46.
-Rapporti con Cicerone:
Informa Cicerone che i centurioni di tre coorti pompeiane intendono recarsi da lui (a. 49)
RE n° 1; KP n° 1; cf. HEUSS 1956; KYTZLER 1960a; GILBOA 1974; KERSCHENSTEINER 1986: Amico di Cicerone e di Cesare.
-Rapporti con Cicerone:
Si reca da Cicerone a Formia (a. 49)
Si reca da Cicerone a Brindisi (a. 48)
Cicerone pernotta nella sua villa suburbana (a. 44)
RE n° 2; KP n° 2; cf. SB 1992, 68: Degradato dai censori tra gli aerarii 70; scriba aedilicius.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 68/67)
RE n° 8; MRR 2, 590; KP n° 6; cf. RYAN 1995d; BELLEMORE 1996: 98-46 circa; poeta, amico di Cicerone, Cesare, Elvio Cinna e Catullo; parente del seguente; tr. pl. 66 (?) praet. 58 procos. (?) Bitinia e Ponto 57; in esilio ad Atene dal 52.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone gli offre la propria assistenza legale (a. 54)
Cicerone ottiene che non costruisca sui ruderi della casa di Epicuro ad Atene (a. 51)
RE n° 9; MRR 2, 590; cf. SB 1992, 68: Parente del precedente; tr. pl. 54.
-Rapporti con Cicerone:
Presenta accusa de repetundis e sostiene l’accusa de maiestate contro A. Gabinio difeso da Cicerone (a. 54)
Sostiene l’accusa contro Rabirio Postumo difeso da Cicerone (a. 54)
RE n° 11; KP n° 5: Retore originario di Stratonicea.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo frequenta in Asia (a. 78)
RE n° 2; KP n° 2; cf. CUPAIUOLO 1989: Schiavo di Attico.
-Rapporti con Cicerone:
Attico lo invia da Cicerone ad Anzio (a. 56)
RE n° 2; MRR 2, 591; KP n° 1; cf. THOMPSON 1965, 381-384; WISEMAN 1971a, 240; DENIAUX 1993, 526-528: Quaes. Cilicia 51/50.
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
Cerca di stornare delle somme dai conti del proconsolato (a. 50)
Giunge a Patrasso (a. 50)
Si incontra con Cicerone a Minturno (a. 49)
RE n° 2; MRR 2, 591; KP n° 1; cf. WISEMAN 1971a, 240-241; SB 1992, 68: Tr. pl. 57 aed. 55 legat. 54 legat. 46.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 54)
-Identificazione:
A. Minucius Thermus RE n° 61 (60?); MRR 2, 143: Praet. 67 (?)
Q. Minucius Thermus RE n° 67; MRR 2, 592; SB Att. 1, 292; SB 1991, 34; DENIAUX 1993, 419-420: Tr. pl. 62 praet. 58 (? 53?) propraet. Asia 52-50 legat. 43
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 59)
MITHRADATES (VI EVPATOR DIONYSVS)
RE n° 12; KP n° 5: Circa 132 - 63; re del Ponto dal 120; in lotta con i Romani a più riprese sino alla morte (89-84; 83-81; 74-63).
-Rapporti con Cicerone:
Per l’incombere della I guerra contro di lui l’accademico Filone fugge a Roma ove conosce Cicerone (a. 88)
Cicerone propone di estendere l’imperium di Pompeo alla guerra contro di lui (a. 66)
Cicerone propone una supplicatio per la vittoria di Pompeo contro di lui (a. 63)
RE (Apollonios) n° 85; KP (Molon) n° 2; cf. DG 3, 132: Retore e grammatico attivo a Rodi.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone forse lo frequenta a Roma (a. 87)
Cicerone lo frequenta a Roma (a. 81)
Cicerone lo frequenta a Rodi (a. 78)
RE n° 28; KP n° 16; cf. SB 1992, 69-70: Figlia di Q. Mucio Scevola Pontefice; cugina di Q. Cecilio Metello Nepote e Q. Cecilio Metello Celere; terza moglie di Pompeo; amante di Cesare 62; moglie di M. Emilio Scauro.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone ricorre a lei per difendersi da Q. Cecilio Metello Nepote (a. 63)
RE n° 12; MRR 2, 593; KP n° 5; cf. SB 1991, 78-79: Tr. pl. 64.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 65 o 64)
Oppone veto ad una proposta di Cicerone (a. 64)
RE n° 21; MRR 2, 593; KP n° 11; cf. NEUHAUSEN 1979, 79-81: Circa 170 - 87; sposa Lelia (figlia di C. Lelio il Sapiente); praet. circa 120 cos. 117 aug. circa 129-89.
-Rapporti con Cicerone:
Guida con altri l’educazione del giovane Cicerone (età giovanile)
Cicerone inizia a studiare diritto con lui (a. 89)
Cicerone studia diritto con lui sino alla sua morte (a. 88/87)
È forse legato alla composizione del Marius (a. indet.)
RE n° 22; MRR 2, 593; MRR Suppl. 42; KP n° 12; cf. NARDUCCI 2000: Circa 140 - 82; quaes. circa 109 tr. pl. 106 aed. circa 100 praet. circa 98 procos. Asia circa 97 o 94 (?) cos. 95 pont. 115-82 pont. max. 89-82; ucciso dai mariani.
-Rapporti con Cicerone:
Guida con altri l’educazione del giovane Cicerone (età giovanile)
Cicerone continua con lui i suoi studi giuridici (a. 87)
Con la sua morte Cicerone termina gli studi giuridici (a. 82)
RE n° 23; MRR 2, 593; KP n° 13: Nipote di Q. Mucio Scevola Augure (?); tr. pl. 54 legat. (?) sotto App. Claudio Pulcro Cilicia 53-51 aug. prima del 49.
-Rapporti con Cicerone:
Incontra Cicerone ad Efeso (a. 51)
È forse legato alla composizione del Marius (a. indet.)
RE n° 30; MRR 2, 593; MRR Suppl. 42; KP n° 4; cf. JULLIEN 1892; TP 6, LXXVI-LXXXIV; WALSER 1957, 13-45; WISEMAN 1971a, 242-243; SB 1992, 71; DENIAUX 1993, 421-422; SB 1995, 71: 90/85 - dopo il 15; fratello del seguente; legat. 54-46 praet. 45 (?) procos. Gallia Transalpina 44/43 cos. 42.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone non intende pregiudicare i rapporti con lui a causa del fratello T. Munazio (a. 51)
Cicerone si esprime in senato sulle sue richieste (a. 43)
Su richiesta di Cicerone il senato gli tributa onori (a. 43)
P. Servilio Vatia Isaurico si oppone ad una supplicatio in suo onore (a. 43)
RE n° 32; MRR 2, 594; KP n° 11; cf. WISEMAN 1971a, 243; STONE 1980, 107-108; SB 1992, 71: Fratello del precedente; tr. pl. 52 legat. (?) sotto M. Antonio 43.
-Rapporti con Cicerone:
Incolpa Cicerone dell’assassinio di Clodio (a. 52)
Cicerone presenta accusa contro di lui (a. 52)
Cicerone sostiene l’accusa contro di lui (a. 51)
Difeso da Cicerone [ma con dubbi sull’identificazione] (a. indet.)
RE n° 2; cf. SB 1992, 71: Cavaliere romano e pubblicano.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 73)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
RE n° 5; KP n° 3.
-Rapporti con Cicerone:
A Cicerone è stata falsamente attribuita un’orazione contro di lui (a. 79)
RE n° 6; KP n° 4; cf. HINARD 1975, 88-94; SB 1992, 71: Figlio di un liberto (?), in relazione con P. Quinzio.
-Rapporti con Cicerone:
Accusatore di P. Quinzio difeso da Cicerone (a. 81)
RE n° 17: Schiavo o liberto di Attico
-Rapporti con Cicerone:
Fa parte del seguito di Cicerone in Cilicia (a. 51)
RE n° 3; MRR 2, 594; MRR Suppl. 42; cf. TP 4, LXXXVIII-LXXXIX; WISEMAN 1971a, 244: Tr. pl. (?) 59 o 60 (?) praet. 58 legat. Siria (?) 52/51.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone si consiglia con lui contro i catilinari (a. 63)
Incontra ad Efeso Cicerone in viaggio per la Cilicia (a. 51)
Cicerone si interessa a lui in esilio (a. 46)
Cicerone lo ricorda nel Timaeus (a. 45)
RE n° 3; MRR 2, 594; KP n° 2; cf. WISEMAN 1971a, 244: Tr. pl. 58.
-Rapporti con Cicerone:
Presenta una legge per il richiamo di Cicerone dall’esilio (a. 58)
Informa Cicerone che i centurioni di tre coorti pompeiane intendono recarsi da lui (a. 49)
A C D E F G H I L M N O P Q R S T V X Z
Anche Lollius nei mss. di Att. XIII, 48, 2.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone richiede copia del suo elogio funebre per Porcia (a. 45)
RE n° 9; KP n° 3; cf. TP 4, LXXX-LXXXI: Cavaliere romano; stretto collaboratore di Cesare.
-Rapporti con Cicerone:
Collabora con Cicerone (a. 54)
Quinto gli spedisce una tragedia dalla Britannia (a. 54)
Cicerone gli scrive per ottenere appoggio presso Cesare (a. 48)
Cicerone continua a scrivergli per ottenere appoggio presso Cesare (a. 47)
Cicerone conta su di lui per l’amnistia di Cesare per A. Cecina (a. 46)
Cicerone gli sottopone una lettera politica di consigli per Cesare (a. 45)
Legge ed approva la lettera di complimenti a Cesare per l’Anticato (a. 45)
RE n° 17; MRR 2, 597; KP n° 7: Quaes. 74 proquaes. (?) Bitinia 73.
-Rapporti con Cicerone:
Difeso da Cicerone (a. 69)
RE n° 1 (Orcivius); MRR 2, 597; cf. WISEMAN 1971a, 247; DAVID 1973, 275; SB 1991, 35-36; SB 1992, 73: Praet. 66.
-Rapporti con Cicerone:
Cicerone lo obbliga a sé per motivi elettorali (a. 66-64)
Difeso da Cicerone (a. 65)
