22-31 luglio 51: Efeso > Tralli > Laodicea di Frigia; Cicerone assume le funzioni di governatore della provincia: Att. V, 15, 1. 16, 2. 20, 1. 21, 9; fam. III, 5, 1.4. 6, 6; XV, 2, 1. 4, 2.
Cf. SCHMIDT 1893, 77; HUNTER 1913, 93; CONSTANS 1921, 125; DG 5, 463. 546. 694 n. 1; 6, 104-105; SB Att. 3, 313.
-22-26 luglio: Cicerone si ferma ad Efeso.
Cf.
DG 6, 105.
-26/27 luglio: Da Efeso Cicerone arriva a Tralli in Lidia: fam. III, 5, 1.
-Cicerone riceve una lettera, perduta, da parte di App. Claudio Pulcro: fam. III, 5, 1.
Cf. CONSTANS 1921, 125; DG 6, 105.
-Del seguito manca ancora solo il legato L. Tullio. Cicerone spera di arrivare nella sua provincia il 1° agosto: Att. V, 14, 1.
Cf. DG 6, 104.
-28-31 luglio: Tralli > Laodicea di Frigia, ove Cicerone assume le funzioni di governatore: Att. V, 15, 1. 16, 2. 20, 1. 21, 9; fam. III, 5, 4. 6, 6; XV, 2, 1. 4, 2.
Cf. DG 6, 105.
-DG 5, 463. 546. 694 n. 1; 6, 104: La durata complessiva del viaggio, comprese le soste, è di circa 3 mesi.
-Già prima di giungere in Cilicia Cicerone è preoccupato per la pressione dei Parti ai confini e per le ridotte dimensioni dell’esercito a sua disposizione (due legioni in subbuglio perché App. Claudio Pulcro non ha pagato il soldo): Att. V, 9, 1; fam. VIII, 5, 1.
Cf. DG 6, 109-110; GRUEN 1974, 369; MITCHELL 2, 226.
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