Anno 54 (o 52): Cicerone difende M. Emilio Scauro in un processo per broglio elettorale.
Anno 53 o 52 o 51: Tullia si separa da P. Furio Crassipede.
Inverno 53/52: Forse Cicerone si incontra a Ravenna con Cesare: Att. VII, 1, 4.
Dopo il 18 gennaio: Cicerone è incolpato dai partigiani di Clodio e da M. Antonio di essere stato il responsabile dell’uccisione di Clodio avvenuta il 18 gennaio: Mil. 47; Phil. II, 21-22.
Dopo marzo: Cicerone indirizza a T. Fadio una lettera di consolazione subito dopo la sua condanna.
7/8 aprile: Cicerone difende Milone per l’assassinio di Clodio; in seguito rielabora e pubblica la sua orazione.
Aprile 52: Cicerone difende M. Saufeio.
Anno 52: Cicerone difende P. Sestio.
Anno 52: Cicerone difende Dolabella.
Anno 52: Forse Cicerone lavora ad un’opera politica sulle leggi.
Anno 52: Il fratello Quinto per il terzo anno è legato di Cesare in Gallia, ove partecipa alla battaglia di Alesia, e verso la fine dell’anno rientra a Roma: Mil. 102; CAES. B.G. VII, 90, 7; SCHOL. BOB. 124 ST.
Dopo il 9 dicembre 52: Cicerone presenta accusa contro il tribuno della plebe T. Munazio Planco Bursa.
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