Settembre - dicembre 44
Quattro discorsi politici contro M. Antonio: Att. XV, 13, 1; fam. X, 2, 1. 28, 2; XI, 6a; XII, 2, 1. 22a, 1. 25, 2; Br. II, 3, 4. 4, 2; Phil. V, 20; PLUT. Cic. 24, 6.
Edizioni: FEDELI (T); CLARK (OCT); BOULANGER-WUILLEUMIER (BL); BELLARDI 4 (UT); KER (L).
Cf. LANGE 1876, 3, 510-511. 519; FRIEDRICH 1884, XXI-XXII; GANTER 1894 a, 619 n. 1; GANTER 1894 b, 141-144; STERNKOPF 1901, 285; CUCHEVAL 1902, 147-173; GRANRUD 1913, nn° 91-94; PETERSSON 615-624; SH 1, 440-444; DG 1, 144. 163-166; 6, 296-299. 314. 674; STEIN 1930, 78-80; TP 6, IX-XXVI; CIACERI 2, 348-356; MÜNZER 1948 b, 1311; KYTZLER 1960 a, 103 n. 2; BÜCHNER 1964, 448-449; GELZER 1969, 346-373; SB 1971, 245-254; 259-261; SCHMIDT 1969, 259-268; STOCKTON 280-281; 292-293; 298; 300; KUMANIECKI 1972, 517-530; MAC DERMOTT 1972 a, 279 n. 11; BELLINCIONI 1974, 206; SB 1986, 3; 31; 107; 135; ORTMANN 1988, 138-179; BONNEFOND-COUDRY 1989, 215-216; HABICHT 92; 95-99; STEINMETZ 1990, 143; BL 10 (BEAUJEU), 64; MITCHELL 2, 301. 302-303. 306; FUHRMANN 254; 266-268; 288; RYAN 1998, 373-374; MARINONE a. 44 B7.
Philippica I
-2 settembre: In assenza di M. Antonio, di fronte al console Dolabella Cicerone tiene la Philippica I in senato, giustificandosi per non essersi presentato in senato il giorno precedente ed attaccando M. Antonio: fam. XII, 2, 1; PLUT. Cic. 43, 6.
Cf. LANGE 1876, 3, 510; GANTER 1894 b, 141; DG 6, 296-297; STEIN 1930, 78; TP 6, X; KYTZLER 1960a, 103 n. 2; KNIGHT 1968, 160-161; ORTMANN 1988, 138; BONNEFOND-COUDRY 1989, 215; HABICHT 95; MITCHELL 2, 301; FUHRMANN 254; RYAN 1998, 373-374.
Philippica II
-19 settembre: Discorso non pronunciato, immaginato come risposta all’invettiva pronunciata in questa data in senato da M. Antonio, mentre Cicerone non è presente, reso noto e pubblicato verso la metà di novembre: Att. XV, 13, 1; fam. X, 2, 1; XII, 2, 1; Phil. V, 20.
Cf. LANGE 1876, 3, 511; DG 1, 144; 6, 310; STEIN 1930, 79; TP 6, XXIII; KYTZLER 1960 a, 103, n. 2; GELZER 1969, 352 n. 51; STOCKTON 298; MAC DERMOTT 1972 a, 279 n. 11; BELLINCIONI 1974, 206; ORTMANN 1988, 139; BONNEFOND-COUDRY 1989, 44; 216; HABICHT 92; 95; STEINMETZ 1990, 143; MITCHELL 2, 302-303; CERUTTI 1994, 23-28; FUHRMANN 266-268; MARINONE a. 44 B7 n. 2.
-Att. XV, 13, 1: verso il 24-28 ottobre Cicerone ha spedito l’orazione ad Attico.
-LANGE 1876, 3, 511: Cicerone compone la Philippica II ad ottobre. -CUCHEVAL 1902, 153-154: Cicerone pubblica il discorso a fine novembre. -DG 6, 310: La Philippica II viene scritta a novembre, nel periodo in cui Cicerone finisce il De officiis. -TP 6, XXIII: Discorso pubblicato subito dopo la partenza di M. Antonio da Roma (28/29 novembre). -GELZER 1969, 352 n. 51: Discorso non pronunciato e pubblicato verso metà novembre. -STOCKTON 298: Discorso pubblicato a fine novembre - inizio dicembre. -MAC DERMOTT 1972 a, 279 n. 11: Cicerone pubblica il discorso a inizio dicembre. -HABICHT 92; 95: L’orazione è pubblicata non prima di novembre, se non dopo la morte di Cicerone. -STEINMETZ 1990, 143: Fine settembre - inizio ottobre, inizialmente non pubblicato. -BL 10 (BEAUJEU), 64; MARINONE a. 44 B7 n. 2: Discorso finito ad ottobre e pubblicato a fine novembre - inizio dicembre, sulla base di fam. XII, 2, 1. -CERUTTI 1994, 23-28: Si sostiene assai poco persuasivamente che il discorso fu effettivamente pronunziato, se non il 19 settembre, almeno dopo la partenza di M. Antonio da Roma, in una seduta del senato il 9, 10, 12, 17, 18 o 20 ottobre, prima di Att. XV, 13, 1.
Philippica III - Philippica IV
-20 dicembre: All’arrivo dell’editto con cui D. Giunio Bruto dalla Gallia Cisalpina conferma la sua lealtà, Cicerone pronuncia al mattino la Philippica III in senato; nel pomeriggio con la Philippica IV proclama davanti al popolo le decisioni prese dal senato, consap evole di aver dato avvio all’ultimo tentativo per restaurare la repubblica. Soddisfatto, ne dà notizia a C. Trebonio, D. Giunio Bruto e Q. Cornificio: fam. X, 28, 2; XI, 6a; XII, 22a, 1. 25, 2; Phil. IV, 4; V, 28; X, 23.
Cf. LANGE 1876, 3, 519; GANTER 1894a, 619 n. 1; GANTER 1894b, 144; STERNKOPF 1901, 285; STERNKOPF 1905; DG 1, 163-166; 6, 314; STEIN 1930, 80; TP 6, XXV; ORTMANN 1988, 163; 167; 176; BONNEFOND-COUDRY 1989, 216; HABICHT 97-99; MITCHELL 2, 306; FUHRMANN 288; RYAN 1998, 373-374.
-Cicerone difende il nipote Quinto dalle accuse e dalle minacce di M. Antonio.
-Il senato accoglie la rogatio di Cicerone sulle province decidendo per il mantenimento di Q. Cornificio nella provincia d’Africa, ma non approva tutte le proposte di Cicerone, riportate in Phil. III, 37-39: fam. XII, 22a, 1; Phil. IV, 4; V, 4. 28; X, 23.
Cf. GANTER 1894a, 619 n. 1; GANTER 1894b, 144; STERNKOPF 1901, 285; STERNKOPF 1905; DG 1, 165.
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