Dopo giugno 53: Con l’aiuto di Q. Ortensio Ortalo e di Pompeo, Cicerone è eletto nel collegio degli auguri al posto del figlio di Crasso, morto a Carre: fam. VIII, 3, 1; Brut. 1; Phil. II, 4.
Cf. LANGE 1876, 3, 372; FRIEDRICH 1884, XVI; DG 3, 95; 6, 79-80; CIACERI 2, 158; BROUGHTON 1952, 2, 233; BÜCHNER 1964, 246; GELZER 1969, 206; STOCKTON 221; LINDERSKI 1972, 190-200; GRUEN 1974, 111; MEIER 1980, 203; HABICHT 33; HABICHT 1991, 270; MITCHELL 2, 192; MARINONE a. 53 A.
-Il competitore è C. Lucilio Irro: fam. II, 15, 1; VIII, 3, 1.
Cf. DG 3, 95; GRUEN 1974, 111.
-CIACERI 2, 158: Fine anno.
-LINDERSKI 1972, 190-200: Si propone una nuova cronologia: nell’autunno del 53 Cicerone viene informalmente nominato augure in una contio da Pompeo e Q. Ortensio Ortalo; a marzo 52 avviene l’elezione ufficiale da parte del collegio degli auguri sotto la presidenza di Pompeo.
