Anno 62, dopo la testimonianza contro Autronio e prima della Pro Archia
Difesa di P. Cornelio Silla in un processo de vi: Sul. 42; SCHOL. BOB. 84, 22 ST.; GEL. XII, 12, 2.
Edizioni: KASTEN (T); CLARK (OCT); PABÓN (CSC); BOULANGER (BL); BELLARDI (UT) 2; MAC DONALD (L).
Cf. LANGE 1876, 3, 259; STERNKOPF 1895a, 49; MORGAN 1901, 238; CUCHEVAL 1902, 1, 283-290; GRANRUD 1913, n° 136; PETERSSON 287-288; MEYER 1922, 17 n. 1; 21 n.; 31 n. 2; HUMBERT 1925, 142-153; SH 1, 424; DE BENEDETTI 1929, 544; DG 2, 439-443; 5, 543. 550. 554. 573; LAURAND 1935, 36; CIACERI 2, 7-13; FRISCH 1948, 14-15; TODD 1952, 159; FUCHS 1959, 466 n. 3; BÜCHNER 1964, 193; GELZER 1969, 107; GRUEN 1969a, 21; RAWSON 1971, 28 n. 11; STOCKTON 75; 146; 155; KUMANIECKI 1972, 238-241; LANGE 1972, 152; GRUEN 1973, 303; GRUEN 1974, 283-285; MAC DONALD (L), 306; KORPANTY 1985, 751; GRIMAL 1984; ALEXANDER 1990, n° 234; HABICHT 50; MITCHELL 2, 73. 91 n. 67; BERRY 1992, 110; FUHRMANN 117; RYAN 1997e, n. 1; RIGGSBY 1999, 174-175; ALEXANDER 2002, 189-205; MARINONE a. 62 B5.
-P. Cornelio Silla è accusato di complicità con i catilinari da L. Manlio Torquato, mentre Q. Ortensio Ortalo fa parte del collegio di difesa. Silla viene assolto.
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HUMBERT 1925, 142-153; KORPANTY 1985, 751: Durante il processo si svolge una violenta altercatio con l’accusatore Torquato, che poi Cicerone preferisce non presentare nell’edizione. |
- L. Manlio Torquato (che nel 63 ha aiutato Cicerone contro Catilina) accusa ancora una volta Cicerone per l’uccisione dei catilinari e per aver modificato i verbali delle confessioni. Cicerone è conscio che la sua popolarità sta decrescendo: Att. I, 16, 11; II, 3, 4; Sul. 21-35.
Cf. MITCHELL 2, 73.
Datazioni
-STERNKOPF 1895a, 49; DE BENEDETTI 1929, 544; BÜCHNER 1964, 193; GRUEN 1974, 283-285: Senza datazione precisa.
-MEYER 1922, 17 n. 1; 21 n.; 31. n. 2: Inizio anno 62.
-LAURAND 1935, 36; STOCKTON 75; 146; 155; MAC DONALD (L), 306; ALEXANDER 1990, n° 234: Circa luglio, comunque prima delle elezioni consolari, identificando il M. Messalam, qui tum [3 dicembre 63] praeturam petebat di Sul. 42 con M. Valerio Messalla Nigro cos. 61 [RE 266], del quale Cicerone non parla ancora come di consul designatus [ma non si può escludere che le elezioni consolari siano state rinviate dopo luglio: D.CASS. XXXVII, 44, 3; PLUT. Cat.min. 30, 1-2; Pomp. 44, 1].
-BOULANGER (BL), 92; 102 (orazione pubblicata subito dopo il processo); RAWSON 1971, 28 n. 11; MITCHELL 2, 91 n. 67: Verso metà anno.
-FUCHS 1959, 466 n. 3: L’anno dell’edizione è incerto, ma probabilmente verso il 60.
-LANGE 1972, 152: In primavera.
-GRIMAL 1986: Inizio estate.
-BERRY 1992, 110: Si contesta l’identificazione del Messalla di Sul. 42 con M. Valerio Messalla Nigro (si tratterebbe di M. Valerio Messalla Rufo): di conseguenza il passo non serve alla datazione dell’orazione.
-RYAN 1997e, n. 1: Si conferma l’identificazione del Messalla di Sul. 42 con Messalla Rufo e si data dubitativamente la Pro Sulla tra l’estate (elezioni per il 61, se Messalla Rufo fu eletto pretore per quell’anno) e metà dicembre (data di fam. V, 6, 2, che sembra presupporre che il processo sia terminato).
