29 dicembre 60: Cicerone, che forse ha passato qualche giorno ad Anzio, rifiuta le proposte politiche di Cesare ed invita a cena Attico, che è tornato dall’Epiro, nella sua casa di Roma: Att. II, 2, 3. 3, 3-4.
Cf. ABBOTT 1898, 390; HOLMES 1923, 1, 310-311; DE BENEDETTI 1929, 556; DG 5, 591. 596; 6, 667; MÜNZER 1948b, 1307; DOREY 1955, 33; HANSLIK 1955, 329-331; GRUEN 1974, 88.
-Fine anno: Il nipote Quinto è malato: Att. II, 2, 1.
Cf. MÜNZER 1948b, 1307.
-Att. II, 3, 3-4: Cesare tramite L. Cornelio Balbo chiede a Cicerone di unirsi a lui, Pompeo e Crasso in vista della discussione della lex Iulia agraria a gennaio 59. Pur conoscendo i vantaggi che ne deriverebbero, Cicerone rifiuta con sdegno.
