17 maggio - 21 giugno 45: Cicerone al Tusculanum: Att. XIII, 17-18, 2.
Cf. SCHMIDT 1893, 284; 313; 317; SCHICHE 1901, 261; 276; FALCONER 1923, 323; DG 6, 252-253; CARCOPINO 1947, 1, 293; BROZEK 1982, 259-261; ORTMANN 1988, 61.
-18 maggio: Cicerone riceve la visita di Attico; lo stesso giorno Cicerone riceve da un C. Mario la richiesta di essere difeso e la rifiuta, rinviandolo da Cesare: Att. XII, 48, 2. 49, 2. 50.
Cf. SCHMIDT 1893, 284; DG 6, 253; BROZEK 1982, 259-261.
-5-8 giugno: Seconda visita di Attico da Cicerone al Tusculanum: Att. XIII, 5. 8.
-9 o 10 giugno: Cicerone riceve anche la visita di M. Bruto: Att. XIII, 3, 2. 4, 2. 5, 2. 7a.
Cf. SCHMIDT 1893, 313; SCHICHE 1901, 276; FALCONER 1923, 323; DG 6, 252 n. 14; ORTMANN 1988, 61.
-Circa metà giugno: Terza breve visita di Attico; subito dopo Cicerone riceve le visite di C. Trebazio Testa e di C. Curzio Postumo, nonché di Dolabella il giorno seguente: Att. XIII, 9, 1.
Cf. SCHMIDT 1893, 317; G in DG 6, 252 n. 14. 253, n. 1; CARCOPINO 1947, 1, 293.
-SCHMIDT 1893, 317: Sulla base di Att. XIII, 8 (te Idibus videbo cum tuis), si suppone che il 13 giugno Cicerone si rechi due giorni a Roma per salutare e che con lui torni al Tusculanum il 15 giugno.
-21-22 giugno Tusculanum > Arpino.
Cf. SCHMIDT 1893, 317; SCHICHE 1901, 261; DG 6, 253 n.13.
