Anno 79
Presunta orazione contro Ser. Nevio, pronunciata durante il processo per Titinia; la sua individuazione nasce da un’errata interpretazione di Brut. 217.
Edizioni: Assente in SCHOELL (T); PUCCIONI (CSC); BELLARDI (UT); CRAWFORD 1984.
Cf. LUTERBACHER 1922, 90; PUCCIONI 1960, 108; KASTEN 1977, 211; CRAWFORD 1984, 323.
-Brut. 217: In iudicio privato vel maximo, cum ego pro Titinia Cottae peroravissem, ille [C. Scribonius Curio] contra me pro Serv. Naevio diceret. LUTERBACHER 1922, 90; PUCCIONI 1960, 108; KASTEN 1977, 211; CRAWFORD 1984, 323: L’orazione, presente nelle raccolte ottocentesche, è da considerarsi inesistente. In Brut. 217 si dice solo che C. Scribonio Curione, avvocato di Ser. Nevio nel processo contro Titinia, difesa da Cicerone, parla contro di lui.
|
Per chiudere la CC-CD premi ALT+F4 |