8 luglio - 24 agosto 45: Cicerone al Tusculanum: Att. XIII, 12, 4. 48, 1. 51, 2. 

Cf. SCHMIDT 1893, 325-358; SCHICHE 1901, 277; TP 5, XX, n.; DG 6, 254-255; TAYLOR 1937, 229; GELZER 1969, 290; KUMANIECKI 1972, 482. 

-Circa 9 luglio: M. Terenzio Varrone viene in visita da Cicerone al Tusculanum: Att. XIII, 33a, 1. 

Cf. TP 5, XX, n.; RAMSEY 1997, 29.

-12 luglio: Cicerone scrive ad Attico che il 14 luglio dovrà essere a Roma, ma poi ritarda il viaggio di due giorni, partendo il 16 e tornando al Tusculanum al più tardi il 19: Att. XIII, 25, 2. 43. 

Cf. SCHMIDT 1893, 328-330; DG 6, 254 n. 5; GELZER 1969, 290 n. 244. 

-14 o 20 o 27 luglio: Prima di partire per la Gallia Cisalpina, M. Bruto si reca da Cicerone al Tusculanum e lo incoraggia ad indirizzare una lettera a Cesare: Att. XIII, 44, 1.

Cf. SCHMIDT 1893, 331; 347; TAYLOR 1937, 230-231; ORTMANN 1988, 70; RAMSEY 1997, 29-30; 39.

-Agosto: Cicerone è occupato nella stesura del II libro delle Tusculanae disputationes. 

-9-10 agosto: forse Cicerone è a Roma per salutare il nipote Quinto. 

-12 agosto: Cicerone va a salutare L. Cornelio Balbo in una villa presso Lanuvio. Qui Balbo mostra a Cicerone una lettera lusinghiera di Cesare riguardo il Cato: Att. XIII, 46, 2. 

Cf. SCHMIDT 1893, 350; TAYLOR 1937, 233; GELZER 1969, 307.

-13 agosto: A Cicerone è annunciata una visita di Dolabella per l’indomani: Att. XIII, 47. 

Cf. SCHMIDT 1893, 346; DG 6, 255, n. 3; TAYLOR 1937, 240.

-18-20 agosto (16-24 luglio RAMSEY 1997, 39): Cicerone si reca a Roma per breve tempo e viene a sapere che il cantante e flautista Tigellio cerca di calunniarlo presso Cesare; nei giorni segunti Cicerone cerca di riconciliarsi con lui attraverso M. Fabio Gallo ed Attico: Att. XIII, 49. 50, 3.

Cf. SCHMIDT 1893, 353-355; DG 6, 273-274; TAYLOR 1937, 235; RAMSEY 1997, 39. 

-Fine luglio o fine agosto?: Cicerone è ad Astura. 

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