21 ottobre - 17 dicembre 51: Dopo 57 giorni d’assedio, il mattino del 17 dicembre, primo giorno dei Saturnalia, Cicerone prende Pindenisso, città libera della Cilicia che non era mai stata espugnata dai Romani: Att. V, 20, 1; VI, 1, 9. 3, 3; fam. II, 10, 3; XV, 4, 10.
Cf. LANGE 1876, 3, 393; MOLL 1883, 31; SCHMIDT 1893, 83; SCHICHE 1897, 21; HOLMES 1923, 2, 260-261; DG 6, 114; BROUGHTON 1952, 2, 243; GRZESIOWSKI 1960a, 164; DEMMEL 1962, 13; GELZER 1969, 231; KUMANIECKI 1972, 392; FUHRMANN 182; MARINONE a. 51 A.
-D in DG 6, 114 nn. 2; 4: L’assedio dura 47 giorni, leggendo quadragesimo in Att. V, 20, 1 [ma fam. II, 10, 3; XV, 4, 10 confermano la durata di 57 giorni].
-FUHRMANN 182: Pindenisso è conquistata il 13 dicembre [sic].
-19 dicembre: Cicerone concede il bottino ai soldati e mette all’asta i prigionieri di guerra, ricavandone 12 milioni di HS: Att. V, 20, 5; fam. II, 17, 4.
Cf. DG 6, 114; GRZESIOWSKI 1960a, 165; GRUEN 1974, 370; MITCHELL 2, 224.
-MÜNZER 1948a, 1300: Il fratello Quinto è con Cicerone durante l’assedio e la presa di Pindenisso: Att. V, 20, 5; fam. XV, 4, 10.
-Durante l’assedio Cicerone compone forse il De optimo genere oratorum.
