Pro Popillio Laenate

Titolo: Pro Popillio Laenate
Tipo opera: Cicerone - III - Opere note solo da testimonianze
Descrizione: Le testimonianze di un’orazione tenuta in difesa di C. Popillio Lenate (RE n° 16; MRR 2, 350; MRR Suppl. 48), che fu uno degli assassini di Cicerone, sono relativamente tarde e appaiono influenzate dalla tradizione delle scuole di retorica: Seneca Padre (Contr. 7, 2, 8) afferma che i declamatori parlavano di un’accusa di parricidio, mentre in realtà si trattava di una causa di diritto civile. Il resoconto più completo si trova in Valerio Massimo (5, 4, 3), che narra che Cicerone accettò la difesa di Popillio e riuscì a farlo assolvere; lo storico riferisce anche che Cicerone fu esortato ad occuparsi del caso da M. Celio Rufo (RE n° 35; MRR 2, 540; MRR Suppl. 11-12), che morì nel 48: è dunque possibile stabilire questo anno come terminus ante quem. Bibliografia: J. W. Crawford, M. Tullius Cicero: The lost and unpublished orations, Göttingen 1984, n° 81. [CorSen]
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence