Author: Alessio, Gian Carlo
Title: An rhetorica falso sit inscripta ad Herennium. Un promemoria
Review/Collection: Ciceroniana on Line, Vol. 11, Atti dell'XI Colloquium Tullianum (Cassino-Montecassino, 26-28 aprile 1999)
Year edition: 2000
Pages: 141–158
Keywords: Authenticité - Autenticità - Authenticity, Héritage - Fortuna - Legacy, Rhétorique - Retorica - Rhetorics
Description: Nel secondo Quattrocento sorgono dubbi sull'attribuzione a Cicerone dell'Ad Herennium e vengono avanzate altre proposte. Nel medioevo erano state registrate le dissonanze tra la dottrina esposta nel De inventione e quella dell'Ad Herennium, senza con questo mettere in discussione la paternità ciceroniana dell'opera. La fortuna del trattato si consolida nel Cinquecento ed è alimentata dalla disputa intorno alla sua paternità con una sequenza di edizioni, prima quasi esclusivamente di origine italiana, poi anche in Francia e Germania. I testi sono di solito accompagnati da commenti marginali. Ancora Poggio Bracciolini e Lorenzo Valla ritennero l'opera, pur con qualche riserva, un lavoro dell'Arpinate, mentre Guarino Veronese riteneva spurio soltanto un suo luogo, il passo 2, 47. L'A. ripercorre le fasi della disputa tra i più insigni umanisti, disputa destinata a sopirsi data l'impossibilità di stabilire filologicamente l'attribuzione e a ridursi alla redazione di inventari pro e contro la paternità ciceroniana. [Abstract] L’histoire de l’attribution de Ad Herennium au XVIeme siècle. A noter que dans sa note (8), l’auteur donne la liste exhaustive de toutes les éditions de 1500 à 1598 [PhR]
Works:
Link: https://www.ojs.unito.it/index.php/COL/article/view/1309/1141
Author initials: Alessio 2000
Title: An rhetorica falso sit inscripta ad Herennium. Un promemoria
Review/Collection: Ciceroniana on Line, Vol. 11, Atti dell'XI Colloquium Tullianum (Cassino-Montecassino, 26-28 aprile 1999)
Year edition: 2000
Pages: 141–158
Keywords: Authenticité - Autenticità - Authenticity, Héritage - Fortuna - Legacy, Rhétorique - Retorica - Rhetorics
Description: Nel secondo Quattrocento sorgono dubbi sull'attribuzione a Cicerone dell'Ad Herennium e vengono avanzate altre proposte. Nel medioevo erano state registrate le dissonanze tra la dottrina esposta nel De inventione e quella dell'Ad Herennium, senza con questo mettere in discussione la paternità ciceroniana dell'opera. La fortuna del trattato si consolida nel Cinquecento ed è alimentata dalla disputa intorno alla sua paternità con una sequenza di edizioni, prima quasi esclusivamente di origine italiana, poi anche in Francia e Germania. I testi sono di solito accompagnati da commenti marginali. Ancora Poggio Bracciolini e Lorenzo Valla ritennero l'opera, pur con qualche riserva, un lavoro dell'Arpinate, mentre Guarino Veronese riteneva spurio soltanto un suo luogo, il passo 2, 47. L'A. ripercorre le fasi della disputa tra i più insigni umanisti, disputa destinata a sopirsi data l'impossibilità di stabilire filologicamente l'attribuzione e a ridursi alla redazione di inventari pro e contro la paternità ciceroniana. [Abstract] L’histoire de l’attribution de Ad Herennium au XVIeme siècle. A noter que dans sa note (8), l’auteur donne la liste exhaustive de toutes les éditions de 1500 à 1598 [PhR]
Works:
Link: https://www.ojs.unito.it/index.php/COL/article/view/1309/1141
Author initials: Alessio 2000
