Autore: Pagnotta, Fausto
Titolo: Cicerone e l’ideale dell’aequabilitas. L’eredità di un antico concetto filosofico
Luogo edizione: Cesena
Editore: Stilgraf
Anno edizione: 2007
Pagine: 156
Parole chiave: Stylistique et genres littéraires - Stilistica e generi letterari - Stylistics and literary genre
Recensione:
Opere:
Link: http://www.tulliana.eu/documenti/Pagnotta_2007.pdf
Sigla autore: Pagnotta 2007
Titolo: Cicerone e l’ideale dell’aequabilitas. L’eredità di un antico concetto filosofico
Luogo edizione: Cesena
Editore: Stilgraf
Anno edizione: 2007
Pagine: 156
Parole chiave: Stylistique et genres littéraires - Stilistica e generi letterari - Stylistics and literary genre
Recensione:
Garofalo, Luigi, "Lexis", 28, 2010, pp. 568-572.
Manzoni, Gian Enrico, "Humanitas", 4-5, 2009, pp. 831- 832.
Siclari, Alberto, "Intersezioni. Rivista di storia delle idee", XXIX, fasc. II, 2009, pp. 303-306.
Renda, Chiara, "Bollettino di Studi Latini", XXXVIII, fasc. II, 2008, pp. 794- 795.
Degl’Innocenti Pierini, Rita, "Eikasmos", XIX, 2008, pp. 567- 569.
Borgna, Alice, "Sileno", 37, 2001, pp. 282-284.
Descrizione: [Abstract] Il lavoro, introdotto dalla presentazione di Bruno Zucchelli, esamina il così ampio e diversificato impiego da parte di Cicerone dei termini aequabilis -e, aequabilitas ed aequabiliter in alcune delle sue più notevoli opere retoriche, politiche, filosofiche quali il De oratore, il De re publica, l’Orator, le Tusculanae disputationes, il De natura deorum e il De officiis. Questo impiego, peculiare dell’opera ciceroniana, testimonia l’importanza che queste voci hanno avuto per l’Arpinate. Quali significati si celano dietro questi termini così amati da Cicerone? Il "Quaderno" cerca di dare alcune risposte, dapprima ricollegandosi alla tradizione scientifica e sapienziale del pensiero filosofico greco dal quale aequabilis -e, aequabilitas, ed aequabiliter traggono, nella riflessione ciceroniana, la loro più profonda origine concettuale, e considerando poi l’utilizzo che ne fa Cicerone negli ambiti cosmologico, etico, estetico, e in particolare filosofico-giuridico e politico-costituzionale. Capire dunque il significato di tali voci è uno dei passaggi fondamentali per comprendere il pensiero di Cicerone improntato a quel principio di aequabilitas che per lui era diventato un vero ideale di vita.Opere:
Link: http://www.tulliana.eu/documenti/Pagnotta_2007.pdf
Sigla autore: Pagnotta 2007