Autore: Felice, Domenico
Titolo: Montesquieu, Cicerone e Marco Aurelio
Rivista/Miscellanea: Classico Contemporaneo 5
Anno edizione: 2019
Pagine: 1-18
Parole chiave: Héritage - Fortuna - Legacy, Philosophie - Filosofia - Philosophy
Descrizione: Il saggio esamina gli scritti morali di Montesquieu – in primis, il Traité des devoirs (1725) – evidenziando la centralità che in essi occupa l’etica stoica, in particolare quella del De officiis di Cicerone e dei Pensieri di Marco Aurelio. Mette inoltre in luce la vicinanza tra la concezione ciceroniana dei doveri e la caritas cristiana, e come stoicismo e cristianesimo costituiscano i pilastri su cui si regge la grandiosa e rivoluzionaria dottrina etico-politica dell’Esprit des lois (1748), incentrata sull’idea della «legge» come «rapporto», ossia sulla legge come «ciò che collega l’uomo a Dio» (legge religiosa) e «gli uomini agli altri uomini» (legge umana). The paper examines Montesquieu’s moral writings of – in primis, the Traité des devoirs (1725) – underlining the centrality that the Stoic thought occupies in them, particularly that of Cicero’s De officiis and Marcus Aurelius’ Thoughts. It also points out the proximity between the Ciceronian account of duties and the Christian caritas, and as Stoicism and Christianity constitute the pillars on which stands the greatness and revolutionary ethical-political doctrine of the Esprit des lois (1748), focused on the idea of «law» as «relations», i.e. on the law as «what relates the human beings to God» (religious law) and «human beings to each other» (human law) [Author]
Opere:
Sigla autore: Felice 2019
Titolo: Montesquieu, Cicerone e Marco Aurelio
Rivista/Miscellanea: Classico Contemporaneo 5
Anno edizione: 2019
Pagine: 1-18
Parole chiave: Héritage - Fortuna - Legacy, Philosophie - Filosofia - Philosophy
Descrizione: Il saggio esamina gli scritti morali di Montesquieu – in primis, il Traité des devoirs (1725) – evidenziando la centralità che in essi occupa l’etica stoica, in particolare quella del De officiis di Cicerone e dei Pensieri di Marco Aurelio. Mette inoltre in luce la vicinanza tra la concezione ciceroniana dei doveri e la caritas cristiana, e come stoicismo e cristianesimo costituiscano i pilastri su cui si regge la grandiosa e rivoluzionaria dottrina etico-politica dell’Esprit des lois (1748), incentrata sull’idea della «legge» come «rapporto», ossia sulla legge come «ciò che collega l’uomo a Dio» (legge religiosa) e «gli uomini agli altri uomini» (legge umana). The paper examines Montesquieu’s moral writings of – in primis, the Traité des devoirs (1725) – underlining the centrality that the Stoic thought occupies in them, particularly that of Cicero’s De officiis and Marcus Aurelius’ Thoughts. It also points out the proximity between the Ciceronian account of duties and the Christian caritas, and as Stoicism and Christianity constitute the pillars on which stands the greatness and revolutionary ethical-political doctrine of the Esprit des lois (1748), focused on the idea of «law» as «relations», i.e. on the law as «what relates the human beings to God» (religious law) and «human beings to each other» (human law) [Author]
Opere:
Sigla autore: Felice 2019