Auteur: Ascheri, Mario
Titre: Tradizione repubblicana e iconografia di Cicerone a Siena
Revue/Collection: "Ciceroniana" NS 13
Annèe edition: 2009
Pages: 185-202
Mots-clès: Biographie - Biografia - Biography
Description: La figura di Cicerone nell’iconografia pubblica di Siena si è spesso legata al riferimento repubblicano. I dipinti in cui compare la figura dell’Arpinate nel Senese sono quattro e risalgono al periodo tra i primi anni del Quattrocento e i primi del Cinquecento. A Siena: un affresco di Taddeo da Bartolo, dove Cicerone è rappresentato insieme ad Aristotele, Catone, e ad altri personaggi della repubblica romana, in contrapposizione a Cesare e Pompeo; e in un rilievo scolpito da Antonio Federighi nel 1464, dove con Cicerone compaiono Bruto minore, Bruto maggiore, Furio Camillo e Catone l’Uticense. Cicerone appare pure in due ritratti affrescati a Lucignano della Chiana e a Montalcino. La fine della repubblica e della sua dulcis libertas, nel 1555, contrassegnò anche la conclusione del richiamo ciceroniano nella iconografia del Senese.
Liens: https://doi.org/10.13135/2532-5353/1449
Sigle auteur: Ascheri 2009
Titre: Tradizione repubblicana e iconografia di Cicerone a Siena
Revue/Collection: "Ciceroniana" NS 13
Annèe edition: 2009
Pages: 185-202
Mots-clès: Biographie - Biografia - Biography
Description: La figura di Cicerone nell’iconografia pubblica di Siena si è spesso legata al riferimento repubblicano. I dipinti in cui compare la figura dell’Arpinate nel Senese sono quattro e risalgono al periodo tra i primi anni del Quattrocento e i primi del Cinquecento. A Siena: un affresco di Taddeo da Bartolo, dove Cicerone è rappresentato insieme ad Aristotele, Catone, e ad altri personaggi della repubblica romana, in contrapposizione a Cesare e Pompeo; e in un rilievo scolpito da Antonio Federighi nel 1464, dove con Cicerone compaiono Bruto minore, Bruto maggiore, Furio Camillo e Catone l’Uticense. Cicerone appare pure in due ritratti affrescati a Lucignano della Chiana e a Montalcino. La fine della repubblica e della sua dulcis libertas, nel 1555, contrassegnò anche la conclusione del richiamo ciceroniano nella iconografia del Senese.
Liens: https://doi.org/10.13135/2532-5353/1449
Sigle auteur: Ascheri 2009