Autore: Bueche, Sandrine
Titolo: Vox, conditio sine qua non…
Rivista/Miscellanea: In : V. Dasen - J. Wilgaux (Dir.), Langages et métaphores du corps dans le monde antique
Luogo edizione: Rennes
Editore: Presses universitaires de Rennes
Anno edizione: 2008
Pagine: 107-117
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Rhétorique - Retorica - Rhetorics
Descrizione: Secondo Aristotele e Demostene, ma anche secondo Cicerone e Quintiliano, la più importante delle partitiones oratoriae è l’actio o pronuntiatio, che regola i gesti, la mimica e soprattutto la voce dell’oratore, il cui tono deve corrispondere alla sensazione che vuole provocare nell’ascoltatore. La voce ideale è quella della moderazione, dell’autocontrollo, della saggezza e della serietà, ma deve anche avvicinarsi alla lingua parlata. [FrMa, Mantelli 2020, p. 222]
Opere:
Link: https://books.openedition.org/pur/5427?lang=fr
Sigla autore: Bueche 2008
Titolo: Vox, conditio sine qua non…
Rivista/Miscellanea: In : V. Dasen - J. Wilgaux (Dir.), Langages et métaphores du corps dans le monde antique
Luogo edizione: Rennes
Editore: Presses universitaires de Rennes
Anno edizione: 2008
Pagine: 107-117
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Rhétorique - Retorica - Rhetorics
Descrizione: Secondo Aristotele e Demostene, ma anche secondo Cicerone e Quintiliano, la più importante delle partitiones oratoriae è l’actio o pronuntiatio, che regola i gesti, la mimica e soprattutto la voce dell’oratore, il cui tono deve corrispondere alla sensazione che vuole provocare nell’ascoltatore. La voce ideale è quella della moderazione, dell’autocontrollo, della saggezza e della serietà, ma deve anche avvicinarsi alla lingua parlata. [FrMa, Mantelli 2020, p. 222]
Opere:
Link: https://books.openedition.org/pur/5427?lang=fr
Sigla autore: Bueche 2008