Novembre anno 68 (Att. I, 6, 2) oppure anno 64 (ASCON. 64, 11-12 ST. = 82, 10-11 C.): Muore il padre di Cicerone.
Cf. FRIEDRICH 1884, XI; TP 1, 132-133; STERNKOPF 1919, 118; PETERSSON 204; DG 5, 226. 230. 438; CIACERI 1, 183; MÜNZER 1939b, 826-827; BL 1 (CONSTANS), 58-59; STEWARD 1962, 461; SB Att. 1, 281-282; WIKARJAK 1968, 219-228; GELZER 1969, 55; MAC DERMOTT 1971, 714; SB 1971, 24; KUMANIECKI 1972, 144-145; ROLIN 1979, 344; GRIMAL 1984; MARSHALL 1985, 283-284; FUHRMANN 77; MARINONE a. 64 A.
-Il testo tradito di Att. I, 6, 2 [anno 68/67] è pater nobis decessit, in netta contraddizione con la data di ASCON. 64, 11-12 ST. (= 82, 10-11 C.): in petitione [sott. consulatus, quindi anno 64] patrem amisit.
-Anno 68: STEWARD 1962, 461 (supponendo che l’affermazione di Asconio dipenda dalla sua errata collocazione cronologica di Att. I, 6); SB Att. 1, 281-282; WIKARJAK 1968, 227-228 (supponendo anche che Asconio si riferisca alla candidatura per la pretura, così da eliminare la contraddizione con Att. I, 6, 2: in <praeturae> petitione patrem amisit); MAC DERMOTT 1971, 714; SB 1971, 24.
-In particolare:
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23 novembre: mss.; T |
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24 novembre: mss. |
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25 novembre: KUMANIECKI 1972, 144-145 |
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27 novembre: mss.; TP 1, 132-133; G in DG 5, 226 n. 13. 230 n. 3. 438 n. 8; GELZER 1969, 55 |
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28 novembre: PETERSSON 204 [sic]. |
-Anno 64: FRIEDRICH 1884, XI; STERNKOPF 1919, 118; D in DG 5, 226 n. 13; BL 1 (CONSTANS), 58-59; CIACERI 1, 183 (probabilmente); MÜNZER 1939b, 826-827; ROLIN 1979, 344; GRIMAL 1984; FUHRMANN 77; MARINONE a. 64 n. 2.
-In particolare:
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FRIEDRICH 1884, XI: 23 novembre [(!?), scrivendo «XVIII Kal. Dec.» anziché VIII] anno 64, citando Att. I, 6, 2 [sic]. |
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MARINONE a. 64 n. 1: L’intervento più semplice, più appropriato al contesto e suffragato dalla notizia di Asconio consiste nel mutare in Att. I, 6, 2 pater in frater, anziché correggere pater a nobis discessit, come è stato proposto (Orelli; Madvig) o patrem omisit in ASCON. 64, 11-12 ST. = 82, 10-11 C. (TP 1, 132; G in DG 5, 438 n. 8). La notizia di Att. I, 6, 2 si riferirebbe quindi alla morte del cugino Lucio, che ci è nota anche da Att. I, 5, 1. |
-La correzione frater, accettata da BL OCT, rifiutata da T, si deve a STERNKOPF 1919, 118.
