Anno indeterminato
Probabilmente un documento privato piuttosto che un’orazione. Non ne resta alcuna testimonianza ma solo un frammento: NON. 225, 14 (= 334 L.).
Edizioni: SCHOELL (T) A 18; PUCCIONI (CSC) A 19; BELLARDI (UT) 4, 678; CRAWFORD 1994, 311-314.
Cf. MADVIG 1871, 1, 155; GRANRUD 1913, n° 83; BARDON 1952, 201, 3A 18; MARINONE a. indet. B27.
-Il titolo Pro negotiatoribus Achaeis si deve a MADVIG 1871, 1, 155.
-GRANRUD 1913, n° 83; SCHOELL (T) A 18; BARDON 1952, 201, 3A 18; PUCCIONI (CSC) A 19; BELLARDI (UT) 4, 678: Il frammento è catalogato come appartenente ad un’orazione; il testo presentato è il seguente: Syngraphas quas nostra voluntate conscripsimus.
-CRAWFORD 1994, 311-314 (seguita da MARINONE a. indet. B27): Svolgendo un esame persuasivo dei termini syngrapha e negotiator si conclude che difficilmente il frammento può appartenere ad un’orazione e che piuttosto proviene da una lettera perduta, probabilmente del periodo del proconsolato in Cilicia; il testo presentato è il seguente: pro negotiatoribus Achaeis syngraphas quas nostra voluntate conscripsimus!
|
Per chiudere la CC-CD premi ALT+F4 |