Making Enemies. The logic of Immorality in Ciceronian Oratory

Autore: Hammar, Isak
Titolo: Making Enemies. The logic of Immorality in Ciceronian Oratory
Luogo edizione: Stockholm
Editore: Lund University
Anno edizione: 2013
Pagine: 381
Parole chiave: Éloquence - Eloquenza - Eloquence, Histoire - Storia - History, Stylistique et genres littéraires - Stilistica e generi letterari - Stylistics and literary genre
Recensione:

Blom, Henriette van der, "The Classical Review", 64, 2, 2014, 452-453

Descrizione: [Giacobbe, Alberto] [Comment] Se si considera l’ultima grande battaglia politica che Cicerone intraprese, ossia lo scontro con Marco Antonio, si nota che una parte non irrilevante dell’impegno profuso dall’oratore nelle Filippiche è volta a rappresentare sotto molteplici specie (ebbrezza, impudenza etc.) l’immoralità del futuro triumviro. Pur in un contesto in cui il confronto politico coincideva con il confronto - scontro tra uomini politici, Hammar si domanda quale relazione intercorresse fra corruzione morale e azione politica e quale ruolo giocasse l’immoralità nella cultura politica di Roma: queste le domande che indirizzano l’ampio studio in sei capitoli e lo guidano attraverso una vasta rassegna della carriera oratoria, giudiziaria e deliberativa, dell’Arpinate. Il primo capitolo è dedicato dall’autore alla disamina del metodo da lui seguito, delle fonti a disposizione e dello status quaestionis; il secondo è un ampio affresco sulle condizioni politiche e sociali della tarda rebubblica, sull’importanza dell’oratoria come principale terreno di confronto politico e come oggetto di riflessione teorica; i capitoli terzo, quarto, quinto e sesto studiano l’oratoria ciceroniana e si occupano rispettivamente degli anni 80-69 a.C., 66-59 a.C., 57-52 a.C., 44-43 a.C.
Opere:
Link: https://www.academia.edu/5157522/Making_Enemies_The_Logic_of_Immorality_in_Ciceronian_Oratory?email_work_card=title
Sigla autore: Hammar 2013