Auteur: Fabio Bellorio, Ermanno Malaspina
Titre: Interrogatio come “sillogismo” in Cicerone filosofo? Precedenti greci e contesti romani di una parola incompresa,
Revue/Collection: G. BITTO, A. GINESTÍ ROSELL und J. LUDÄSCHER (hrsg.), Römische Rezeptionen der Kaiserzeit und Spätantike. Festschrift für B. M. GAULY, «Beiträge zur Altertumskunde», 412,
Lieu èdition: Berlin-Boston
Éditeur: De Gruyter
Annèe edition: 2023
Pages: 309-349
Mots-clès: Commentaires - Commenti - Commentaries, Philosophie - Filosofia - Philosophy, Sources - Fonti - Sources
Description: Cicerone conserva quindi molto della profondità semantica progressivamente sedimentata in ἐρώτημα, parola che, già connotata in senso capzioso in Platone, acquisisce una valenza chiara nella teoria aristotelica dell’argomentazione paralogistica e sillogistica. L’interrogatio dell’Arpinate, inquadrata in questo contesto dialettico, è tenuta distinta dalla forma aperta dei πύσματα, pur essendo impossibile (e irrilevante ai nostri fini) dire quanto questa attenzione sia dovuta alle fonti o a Cicerone stesso. Piuttosto, possiamo riconoscere a quest’ultimo di aver saputo conciliare le diverse anime del mélange culturale ellenistico: con interrogatio egli da un lato offre una traduzione insieme fedele e pregnante tanto della duplice accezione platonica quanto dei valori tecnici ereditati da Peripato e Stoà e dall’altro anticipa l’evoluzione del latino (e del greco?) imperiale.
Oeuvres:
Liens: https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/9783111242750-016/html
Sigle auteur: FB+EM
Titre: Interrogatio come “sillogismo” in Cicerone filosofo? Precedenti greci e contesti romani di una parola incompresa,
Revue/Collection: G. BITTO, A. GINESTÍ ROSELL und J. LUDÄSCHER (hrsg.), Römische Rezeptionen der Kaiserzeit und Spätantike. Festschrift für B. M. GAULY, «Beiträge zur Altertumskunde», 412,
Lieu èdition: Berlin-Boston
Éditeur: De Gruyter
Annèe edition: 2023
Pages: 309-349
Mots-clès: Commentaires - Commenti - Commentaries, Philosophie - Filosofia - Philosophy, Sources - Fonti - Sources
Description: Cicerone conserva quindi molto della profondità semantica progressivamente sedimentata in ἐρώτημα, parola che, già connotata in senso capzioso in Platone, acquisisce una valenza chiara nella teoria aristotelica dell’argomentazione paralogistica e sillogistica. L’interrogatio dell’Arpinate, inquadrata in questo contesto dialettico, è tenuta distinta dalla forma aperta dei πύσματα, pur essendo impossibile (e irrilevante ai nostri fini) dire quanto questa attenzione sia dovuta alle fonti o a Cicerone stesso. Piuttosto, possiamo riconoscere a quest’ultimo di aver saputo conciliare le diverse anime del mélange culturale ellenistico: con interrogatio egli da un lato offre una traduzione insieme fedele e pregnante tanto della duplice accezione platonica quanto dei valori tecnici ereditati da Peripato e Stoà e dall’altro anticipa l’evoluzione del latino (e del greco?) imperiale.
Oeuvres:
Liens: https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/9783111242750-016/html
Sigle auteur: FB+EM